AL GEMELLI DI ROMA IL WORKSHOP INTERNAZIONALE DI NEONATOLOGIA
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 9 mar. - In occasione del
workshop internazionale promosso dalla Cattedra di neonatologia
dell'Universita' Cattolica, domani e dopodomani al Policlinico
Gemelli di Roma, saranno presentati i risultati preliminari dello
studio internazionale Pre-Vili sul confronto tra tecniche di
ventilazione pubblicati a breve sulla rivista "Lancet". Nel
neonato pretermine con insufficienza respiratoria la ventilazione
meccanica non convenzionale (l'High-Frequency Oscillatory
Ventilation - HFOV) ha dimostrato la stessa efficacia rispetto
alla ventilazione meccanica convenzionale (CMV), ma e' risultata
associata ad una significativa riduzione dell' intervento
chirurgico per la chiusura del dotto di Botallo e ad un trend in
riduzione delle forme gravi di retinopatia della
prematurita'.Sono questi in sintesi i principali risultati di un
ampio studio internazionale denominato Pre-VILI condotto dal
gruppo Prevention of Ventilatory induced lung injury, di cui fa
parte anche l'Unita' operativa di Terapia intensiva neonatale
(Tin) del Gemelli. I risultati preliminari di Pre-VILI, saranno
presentati a Roma in occasione del primo workshop internazionale
"Early managemenet of respiratory distress sindrome in premature
neonates", che si terra' mercoledi' 10 e giovedi' 11 marzo
proprio presso l'ospedale romano. Il workshop e' promosso dal
Dipartimento di scienze pediatriche medico chirurgiche e di
neuroscienze dello sviluppo del Gemelli e dalla Cattedra di
neonatologia, della Cattolica di Roma. Al workshop,
parteciperanno alcuni tra i piu' prestigiosi esperti mondiali
delle diverse tecniche di ventilazione meccanica in campo
neonatologico, che analizzeranno il problema delle insufficienze
respiratorie nei prematuri.
(Wel/ Dire)