(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 5 mar. - Le staminali per
tentare di trovare una cura per la retinite pigmentosa, una grave
malattia della vista su base genetica che si manifesta con
l'impossibilita' di vedere bene nell'oscurita' per poi giungere
ad una visione definita a cannocchiale ovvero con un campo visivo
sempre piu' ristretto con la possibilita' di giungere, nel tempo,
quasi certamente, fino alla cecita'. Per ora le uniche terapie
consistono per lo piu' nell'integrazione di vitamina A e
nell'impianto di una retina artificiale che in qualche modo
limita i danni che si sono gia' manifestati.
Presto la malattia potrebbe essere sconfitta grazie alle
staminali: gli scienziati della Columbia University hanno
effettuato i primi esperimenti per l'impianto con cellule
staminali per sostituire le cellule gia' compromesse dalla
malattia a carico della retina.
Gli studi sono in corso e la Comunita' Scientifica e' certa di
poter passare ad un impiego anche in umana di tale innovativa
metodica.
(Wel/ Dire)