-3% AL 30 APRILE. FAZIO: IL CASO IN CONFERENZA STATO-REGIONI
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 25 mag. - Calano i trapianti
nei primi mesi del 2010 (-3% di donatori utilizzati, al 30
aprile, rispetto al 2009), ma, al contempo, diminuiscono gli
italiani che si oppongono alla donazione (-8,3%). Sono i dati che
il direttore del Centro nazionale trapianti, Cnt, Nanni Costa, ha
fornito oggi al ministero della Salute durante la conferenza di
presentazione della XIII edizione delle Giornate nazionali per la
donazione e trapianto di organi e tessuti. "C'e' una leggera
diminuzione dei donatori utilizzati- ha spiegato Costa- siamo
passati dai 1.167 del 2009 ai 1.135 di quest'anno. Ma siamo
comunque su valori alti. Siamo tra i primi paesi Ue e le liste di
attesa sono stabili: per la prima volta siamo scesi sotto i 9.000
pazienti (8.963)". Nei primi mesi del 2010 il Cnt ha registrato
una diminuzione (-3,4%) di segnalazioni di donatori da parte
delle Regioni.
"Portero' la questione in Conferenza Stato-Regioni- ha
annunciato il ministro della Salute, Ferruccio Fazio- per poter
riprendere il trend positivo del 2009". Cala, comunque, anche la
percentuale di italiani (-8,3%) che si oppongono alla donazione.
"Davanti a noi, per volonta' espresse- ha ricordato Costa- c'e'
solo la Spagna". Quanto al calo di trapianti nei primi mesi del
2010 il Cnt "monitora di continuo la situazione sul territorio-
ha assicurato Costa- per ora c'e' una flessione su marzo e
aprile. C'e' un problema di organizzazione delle strutture
ospedaliere, per esempio bisogna velocizzare il processo degli
esami da effettuare".
Nei primi mesi del 2019, fino ad aprile, sono stati effettuati
2950 trapianti totali contro i 3163 del 2009. Quelli di rene sono
stati 1585, quelli di fegato 919 (piu' 73 di porzioni di fegato),
quelli di cuore 271, quelli di polmone 106, quelli di pancreas 55.
(Wel/ Dire)