AL 29^ CONGRESSO ACOI I DATI UFFICIALI DEL PROGETTO 'Q&S'
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 25 mag. - Quali sono le
difficolta' con le quali si deve confrontare oggi la chirurgia?
L'aumento dei contenziosi medico - legali quanto influisce sulla
serenita' del medico? E ancora. La corretta gestione delle
risorse condiziona lo sviluppo armonico della qualita' nelle
prestazioni erogate a livello nazionale? Questi i temi, insieme
ad altri squisitamente scientifici, del 29^ Congresso nazionale
"Tra mito e scienza" dell'Associazione chirurghi ospedalieri
italiani (Acoi), che si terra' a Paestum dal 26 al 29 maggio. "Le
difficolta' con le quali si deve oggi confrontare la chirurgia -
spiega Ottaviano Petrillo, presidente del Congresso - sono da una
parte quelle legate ad una legislazione inadeguata, che
condiziona una ormai insopportabile conflittualita' che si
ripercuote sulla serenita' lavorativa e spinge sempre di piu'
verso una chirurgia difensiva, e dall'altra una non sempre
corretta gestione delle risorse che condiziona uno sviluppo
disarmonico con diversita' della qualita' delle prestazioni
erogate a livello nazionale." Entrambi gli argomenti unitamente a
quello della formazione saranno oggetto di specifiche tavole
rotonde su responsabilita' professionale,allocazione delle
risorse standard a confronto tra pubblico e privato e formazione
istituzionale e post istituzionale.
L'obiettivo di garantire il continuo aggiornamento di criteri
e linee guida che aiutino medici e dirigenti sanitari nelle piu'
opportune scelte di adozione di best practice chirurgiche,
secondo un percorso che si adatti alle specificita' di ogni
struttura ed in coerenza con le direttive nazionali, e' lo
spirito del progetto Q&S "Qualita' e Sicurezza in chirurgia" al
quale ha dato vita Acoi, in partnership con il Mip, la Business
School del politecnico di Milano,con il forte supporto di Johnson
& Johnson Medical . Il progetto, nascendo in continuita' con la
"Carta della Qualita' in Chirurgia" promossa da Cittadinanza
Attiva e patrocinata da Acoi, mira ad una sua piena
valorizzazione, impegnando le aziende ospedaliere in un percorso
di valutazione e miglioramento continuo. Durante il Congresso
verranno presentati i risultati dell'indagine del primo anno di
realizzazione del progetto, che evidenziano come la diffusione di
best practice per la sicurezza in ambito chirurgico siano ancora
relativamente poco diffuse nelle strutture ospedaliere del nostro
Paese. In media, infatti, il grado di adozione e' inferiore al
40%. I riscontri avuti mettono anche in luce casi di eccellenza,
oltre che una sempre maggiore consapevolezza e attenzione dei
professionisti verso problematiche di sicurezza del paziente. E
venerdi' 28 maggio il 29^ Congresso Acoi ospitera' Gino Strada.
Il chirurgo italiano fondatore assieme alla moglie Teresa Sarti
dell'Ong italiana Emergency, parlera' della "Chirurgia di guerra".
(Wel/ Dire)