SENTENZA DELLA CASSAZIONE: "PREGIUDIZIO ALLA VITA RELAZIONALE"
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 11 mag. - La Corte di
Cassazione, con sentenza n. 5190 pronunciata lo scorso 4 marzo,
ha confermato la decisione con cui la Corte d'appello aveva
riconosciuto ad un minore il risarcimento integrale dei danni
subiti in conseguenza di una poliomielite contratta a seguito di
vaccinazione, rideterminando, in una somma migliore rispetto a
quella riconosciuta in primo grado, il danno morale spettante ai
due genitori in conseguenza del pregiudizio subito alla vita di
relazione per dover assistere continuamente e solidalmente il
figlio, per il resto della sua vita dolorosa. I giudici di
Cassazione, in particolare, hanno rigettato i ricorsi presentati
dalla Regione e dalla gestione liquidatoria della Usl, ritenendo
che la decisione da questi impugnata fosse, in realta`, priva "di
alcun errore di legge o vizio della motivazione sul punto
decisivo dell'accertamento e della imputabilita` soggettiva
dell'ente, per il contatto sociale, e del nesso di causalita` tra
la condotta umana ed il verificarsi del danno ingiusto per
lesione del diritto alla salute".
(Wel/ Dire)