IL 7 MAGGIO LA PRIMA ASSISE NAZIONALE DI BIOMAT-CH ORAL.
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 4 mag. - Le biotecnologie
applicate alla chirurgia orale e' il tema del primo Congresso
nazionale di BioMat-Ch Oral (Gruppo italiano di studio dei
biomateriali in chirurgia) che si svolge a Roma il 7 maggio
(Centro Congressi Frentani, via dei Frentani, 4;
www.biomatchoral.it), presieduto dal dottor Francesco Riva
(ospedale Eastman di Roma). "Questo congresso- spiega Riva- sara'
un confronto con esperti internazionali di medicina rigenerativa
per approfondire la conoscenza sulle novita' di applicazione
delle bio e nano tecnologie che la chirurgia implantare e
l'odontoiatria in genere potra' mutuare da altre discipline
scientifiche che gia' le applicano e che potranno rappresentare
l'evoluzione futura della nostra attivita'".
Si parlera' di emofilia. E' possibile oggi un trattamento
odontoiatrico anche cruento, con la somministrazione di farmaci
che il paziente conosce (e per questo porta sempre con se':),
l'intervento chirurgico fornisce quindi una educazione al
paziente. Attraverso il contatto con i centri responsabili degli
interventi, inoltre, il paziente puo' avere controllo assoluto
sull'emostasi. Al congresso saranno trattate le linee guida e i
protocolli terapeutici effettuabili nelle varie situazioni
chirurgiche.
Altro argomento affrontato, l'osteoporosi: il problema osseo
nella chirurgia implantare, le attivita' fisiologiche del tessuto
osseo e gli effetti della menopausa e dell'andropausa come
l'alterazione della qualita' ossea. Ma oggi si possono eseguire
interventi di chirurgia implantare anche su pazienti affetti da
osteoporosi grazie a presidi farmacologici. Nel caso di una grave
osteoporosi e' possibile oggi l'utilizzo di farmaci anabolizzanti
che incrementano l'attivita' degli osteoblasti con un
miglioramento notevole dell'osso stesso.
Altro tema, la medicina rigenerativa, tema molto attuale. La
medicina rigenerativa e' una branca della medicina che si occupa
di rigenerare segmenti di tessuti del corpo umano (ossa, cute,
mucose cartilagini): Nel corso del convegno si illustrera' lo
stato attuale dell'applicazione clinica di queste ricerche e si
discutera' di nanomedicina; lo sviluppo di tali metodiche deriva
dal mondo industriale della nanotecnologia che attualmente vede
due colossi in prima linea: Usa e Cina. L'Unione Europea ha
indicato per l'Europa nei prossimi anni una via preferenziale nel
campo delle nanotecnologie, prevedendo lo sviluppo di piccole
aziende che si occuperanno di tali problematiche ( nuove aziende
ad alta specializzazione in questo ramo, composte da 3-4 persone.
In questo ambito, la nano medicina ha avuto grande sviluppo
perche' e' possibile somministrare farmaci miniaturizzati che
vanno a colpire una precisa cellula . Da cio' e' possibile una
riduzione degli effetti collaterali e della tossicita' del
farmaco, nonche' delle quantita' di farmaco da somministrare.
La creazione di presidi farmacologici a basso costo ed elevata
efficienza da esportare nei paesi in via di sviluppo, con scarse
capacita' economiche sara' poi il tema dell'intervento del
professor Vittorio Colizzi (direttore dell'Istituto di
Biotecnologie dell'Universita' di Tor Vergata). Attualmente in
Africa sono presenti gia' centri, coordinati dallo stesso
Colizzi, per la creazione di un vaccino contro l'Aids nei luoghi
dove e' piu' necessario. Cio' comporta un abbattimento del costo
dei prodotti e lo sviluppo economico locale.
Nel corso del congresso sara' assegnata la borsa di studio di
5000 euro, dedicata a Gabriele Gaglioti, offerta dal dottore
Mauro Giacomi, presidente del Cenacolo Odontostomatologico
Laziale e attribuita ad un dentista palestinese dell'Ospedale
Pediatrico La Creche di Betlemme, per l'anno 2010.
(Wel/ Dire)