DA UNO STUDIO AMERICANO SPERANZE PER LA DIAGNOSI PRECOCE.
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 23 lug. - Dalla voce e'
possibile intuire i primi segni dell'autismo. A sostenerlo e' una
ricerca americana pubblicata sulla rivista Pnas e firmata da un
team di scienziati dell'Universita' del Kansas guidati da Stephen
Warren. Stando ai risultati dello studio, nella maggior parte dei
casi la patologia si puo' individuare grazie a un sistema
computerizzato - denominato Lena, acronimo di Language
Environment Analysis - che analizza la voce del neonato. Nella
sperimentazione, i medici statunitensi hanno registrato i versi
di circa 230 bambini fra i 10 mesi e i 4 anni di eta' per un
periodo di 1500 giorni, ovvero poco piu' di quattro anni. Il
computer ha verificato le dodici principali caratteristiche del
linguaggio, fra cui quella determinante nel caso dell'autismo,
ovvero la capacita' di produrre foneticamente sillabe con
movimenti articolati e veloci di mascella e lingua, un'azione che
nei bambini autistici si rivela difficoltosa."Questa tecnologia -
ha dichiarato Warren - puo' essere d'aiuto per i pediatri nel
diagnosticare la malattia il prima possibile, e iniziare subito i
trattamenti".
(Wel/ Dire)