SANITÀ. NON AUTO-SUFFICIENZA, SACCONI: FONDI A REGIONI VIRTUOSE
FAZIO-SACCONI: INTEGRARE SANITÀ, SOCIO SANITARIO E ASSISTENZIALE.
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 23 lug. - Basta con i fondi a
prescindere. Le risorse aggiuntive, erogate dal Ministero delle
Politiche sociali, del fondo per la non autosufficienza devono
essere "condizionate a comportamenti che sviluppano servizi
virtuosi".
Il ministro Maurizio Sacconi, presentando il rapporto sulla non
autosufficienza, avverte le regioni: "Ieri incontrando li
assessori regionali ho detto che assegnare i fondi a prescindere
dal modello sanitario non incoraggia l'evoluzione dei modelli".
Riferendosi ai 400 milioni elargiti negli ultimi anni, Sacconi
osserva che "non possiamo finanziare le inefficienze. Le risorse
aggiuntive devono essere un volano, devono essere condizionate
allo sviluppo di servizi territoriali. C'e' un'Italia- attacca-
che continua a chiedere soldi senza chiudere gli ospedali
marginali che sono pericoli pubblici. Chiudendo questi ospedali
si liberano risorse, non sono teorie ma buone pratiche applicate
da alcune regioni".
Anche per il ministro della Salute, Ferruccio Fazio, bisogna
"chiudere il rubinetto. La buona sanita' costa meno e non e' solo
questione di soldi ma di buoni servizi". Quindi l'impegno
dell'esecutivo e' a sollecitare "l'integrazione tra sanita',
socio sanitario e assistenziale". Inoltre, sottolinea Fazio,
"c'e' la necessita' di un testo unico per accorpare tutte le
norme sulla non autosufficienza e la disabilita'".
(Wel/ Dire)
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