(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 16 lug. - Il modo in cui si
nasce puo' essere causa di allergie nei bambini. Chi nasce con il
parto naturale, infatti, avrebbe una sorta di barriera contro le
allergie alimentari, mentre il cesareo li rende vulnerabili. La
notizia arriva da uno studio italiano pubblicato sul "Journal of
Nutrition", e realizzato dall'Universita' Cattolica (sezione
istituto di Microbiologia) di Piacenza, in collaborazione con con
la Uoc di pediatria e neonatologia dell`Ospedale "Guglielmo da
Saliceto" di Piacenza. La ricerca si e' basata su un campione
pari a 46 neonati, di cui meta' nata con parto naturale, l'altra,
invece, con taglio cesareo. L' osservazione ha messo in luce un
dato importantissimo: i nati con taglio cesareo presentavano una
microflora intestinale che rimane instabile a lungo. Tale
condizione, spiegano gli studiosi, espone il soggetto a patologie
immuno-allergiche e all'aumento di peso. Questa situazione e'
dovuta al fatto che i neonati passano da un ambiente sterile,
qual e' l' utero materno, a un ambiente che, al contrario, e'
ricco di batteri. Per questo la presenza della microflora
intestinale del neonato varia a seconda di alimentazione,
ambiente, e modalita' di nascita. I batteri intestinali giocano
un ruolo importante nello sviluppo post-natale del sistema
immunitario. La composizione della microflora intestinale nei
primi mesi di vita sembra, quindi, essere un fattore molto
importante per il raggiungimento e il mantenimento di una buona
salute negli anni successivi. I ricercatori piacentini hanno
fatto una scoperta importante, che inserisce il loro lavoro in un
filone di studi che ipotizza come lo stato di partenza della
flora batterica provochi effetti metabolici di lunga durata.
Sopratutto, esso influenza il sistema immunitario, rendendolo
meno attivo in caso di ridotta stimolazione microbica durante l`
infanzia.
(Wel/ Dire)