INIZIATIVA A NAPOLI, TESTIMONIAL L'ATTORE ALESSANDRO HABER
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 13 lug. - Attraverso la poesia
un messaggio di speranza e solidarieta' per le donne che hanno
sconfitto il tumore al seno. Testimonial d'eccezione
dell'iniziativa, promossa a Napoli dal gruppo di imprese sociali
Gesco con l'Asl Napoli 1 Centro e l'associazione nazionale Donne
operate al seno, e' Alessandro Haber, che ha visitato il servizio
di Oncologia di Soccavo. L'attore ha recitato per una platea
tutta femminile una ventina di poesie tratte da un vasto
repertorio, da Neruda a Bukowski, da Szymborska a Tabucchi. Fino
a Vitaliano Trevisan, giovane scrittore e sceneggiatore di "Una
notte in Tunisia", lo spettacolo che quest'inverno vedra'
protagonista l'attore emiliano sui palcoscenici della penisola
nei panni dell'ultimo Craxi. L'incontro va a chiudere idealmente
un ciclo di appuntamenti che si sono realizzati a partire da
aprile 2010, tra cui i gruppi di lettura e i laboratori di
scrittura rivolti alle pazienti affette da neoplasia mammaria e
coordinati da Michelangelo Fedi, fisioterapista del gruppo Gesco.
"Il laboratorio - spiega Fedi, che e' anche laureato in
Lettere - ha coinvolto una ventina di donne, tra i 40 e i 50
anni, di diverso livello culturale. Nel corso del tempo abbiamo
sperimentato varie dimensioni e toccato diversi temi, dall'amore
alla perdita. Non nascondo che sono anche emersi,
inaspettatamente, dei talenti, ma soprattutto i laboratori,
proseguiti fino a giugno, hanno dato l'opportunita' di esprimersi
a tutte le donne che vi hanno preso parte". Il gruppo di lavoro,
coordinato dall'oncologa Fulvia Mastrogiacomo Russo e formato da
3 infermieri e 2 fisioterapisti, oltre ad assistere donne malate
di cancro o che ne sono uscite da un punto di vista clinico, le
accompagna e supporta anche sul piano umano e psico-sociale,
grazie anche alla presenza di una psicologa. Tutte le attivita'
riabilitative hanno avuto luogo nella palestra del servizio di
Oncologia dell'azienda sanitaria locale, intesa come spazio
integrato del corpo e della mente. E per allenare entrambe e far
prendere coscienza delle proprie risorse alle donne che si
trovano ad affrontare la malattia, Michelangelo Fedi organizza
anche corsi di Taiji Quan e Qi Gong, discipline orientali
utilizzate come tecniche energetiche che, spiega il
fisioterapista, "hanno dimostrato i loro effetti benefici sulle
pazienti".
(Wel/ Dire)