(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 2 lug. - Lanciata a New York il
2 giugno e inaugurata a Milano il 24, la mostra di Medici senza
frontiere (Msf) e dell'Agenzia fotografica VII "Starved for
attention: il cibo non basta" fara' tappa, in autunno, in altre
citta' italiane.
L'esposizione esplora il fenomeno della malnutrizione infantile,
offrendo una visione diversa da quelle convenzionali. "Si stima
che 195 milioni di bambini nel mondo siano affetti da
malnutrizione, che e' responsabile della morte, ogni anno, di
almeno un terzo degli otto milioni di bambini sotto i cinque anni
di eta' - si legge sul sito di Msf - Queste morti si potrebbero
evitare se venissero soddisfatte le necessita' nutritive dei
bambini."La mostra fotografica multimediale, che fa parte della
campagna "!Starved for attention", evidenzia come le principali
malattie infantili e le morti premature possano essere prevenute
attraverso adeguati interventi nutrizionali. L'obiettivo
dell'iniziativa e' proprio questo: mostrare che e' possibile
soddisfare le necessita' nutritive dei bambini, concentrandosi
sulle strategie per combattere la malnutrizione, applicate ogni
giorno con successo in diverse localita', in tutto il mondo.
Alcuni paesi, come Messico, Thailandia e Brasile "hanno ridotto
la malnutrizione infantile precoce attraverso programmi di
nutrizione diretti, che garantiscono che anche i bambini delle
famiglie piu' povere abbiano accesso a cibi di qualita', come
latte e uova" si legge ancora sul sito dell'organizzazione
promotrice dell'iniziativa, le cui e'quipe mediche operano in
piu' di trenta paesi con alti livelli di malnutrizione,
dall'Africa sub-sahariana all'Asia del sud, realizzando
interventi per ridurre il fenomeno. Le foto e i video della
mostra raccolgono le testimonianze dei fotoreporter dell'Agenzia
fotografica VII, che hanno attraversato il mondo visitando i
luoghi in cui il problema della malnutrizione e' piu' grave e
restituendo un racconto che si sofferma sulle cause del fenomeno
e sulle strategie innovative mirate a una sua risoluzione.
L'esposizione, che rimarra' aperta alla Fondazione Forma per la
fotografia di Milano fino al 10 luglio, fara' tappa anche a Roma
e a Ferrara.
(Wel/ Dire)