A CAGLIARI 600 ESPERTI PER IL CONGRESSO SU 20 ANNI DI GINECOLOGIA
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 25 giu. - Per mantenersi in
forma le italiane si "allenano" su internet: per loro ingrassare
e' un vero e proprio incubo, che le ha portate nel 2010 in vetta
alla classifica di chi ricerca di informazioni nel web. Parole
chiave: cellulite, dieta, dimagrire, peso. Precedono le francesi,
le svizzere, le canadesi e le statunitensi e, dal 2004 ad oggi,
si sono moltiplicati i siti e i blog "nostrani" dedicati a come
prevenire e curare i piu' diffusi inestetismi. I piu' cliccati
sono i rimedi fai da te, come l'impacco a base di fondi di
caffe'. "Ma fra tante bufale si impongono per fortuna anche
informazioni certificate - afferma Gian Benedetto Melis,
Direttore della clinica ostetrica e ginecologica dell'Universita'
di Cagliari - e, anche grazie alla rete, e' cresciuta la fama di
Yaz, la pillola anticoncezionale a base di drospirenone
apprezzata soprattutto per l'effetto simil-diuretico che
contrasta la ritenzione idrica ". E non solo: questo progestinico
gestisce il peso corporeo e in alcuni casi addirittura lo riduce
in media di 1.7 kg dopo 6 mesi di assunzione. "Caratteristiche
che la rendono la preferita dalle neo-utilizatrici e dalle
giovanissime - commenta Vincenzina Bruni, ginecologa
dell'Universita' di Firenze - le piu' preoccupate dalle
conseguenze estetiche degli estroprogestinici. Lo schema che
prevede 24 confetti, tre in piu' rispetto alle pillole
"tradizionali", massimizza i benefici extracontraccettivi, come
confermato negli studi clinici che hanno valutato il
miglioramento dei sintomi premestruali, come mal di testa,
gonfiore, irritabilita', dell'acne e dell'irsutismo". I dati
vengono presentati a Cagliari durante il Congresso nazionale
"L'evoluzione ventennale delle scienze ginecologiche ed
ostetriche", organizzato proprio da Melis, che riunisce fino a
domani oltre 600 esperti. E proprio le donne del capoluogo sardo
detengono il duplice record di attenzione al tema linea (seguite
da quelle di Brescia, Rimini, Perugia e Genova) e del consumo di
pillola. "Le nostre isolane, biologicamente, sono piu' ricche di
testosterone - aggiunge Melis, - per questo hanno imparato per
prime ad apprezzare i molti vantaggi della contraccezione
ormonale sul fronte del controllo del peso, della bellezza della
pelle, sui capelli. Le risposte ai tanti dubbi e ai falsi miti
non vanno cercate in internet ma nel confronto con il proprio
ginecologo di fiducia. Sono le preoccupazioni con cui dobbiamo
fare i conti ogni giorno e non vanno sottovalutate: e'
soprattutto da questi aspetti che dipende l'adesione ad un metodo
contraccettivo e di conseguenza la salute sessuale delle nostre
pazienti". Il Congresso, ha affrontato anche gli sviluppi
terapeutici su menopausa, sterilita', gravidanza.
(Wel/ Dire)