SU SOSPENSIONE UFFICI PER CARRADORI IL GIP NON HA ANCORA DECISO.
(DIRE - Notiziario Sanita') Forli', 22 giu. - E' stato sentito
per circa un'ora e tre quarti il presidente della Regione Vasco
Errani in procura a Forli'. L'interrogatorio e' terminato intorno
alle 11,45: un tempo piuttosto breve ma che, lasciano intendere
gli inquirenti, e' stato sufficiente per rispondere
esaustivamente alle domande che ha posto il sostituto procuratore
della Repubblica Alessandro Mancini. Nel'ufficio di Mancini,
oltre al pm titolare dell'inchiesta 'area vasta', era presente il
tenente colonnello Bellia, comandante del reparto operativo
provinciale dei carabinieri. L'audizione di Errani, senza
avvocato in quanto sentito solo come persona informata dei fatti,
ha toccato vari temi riguardanti la sanita' romagnola, dal buco
nel bilancio dell'Ausl di Forli' fino all'organizzazione delle
quattro aziende romagnole romagnole in area vasta.
Intanto, a quanto si apprende, il Gip Giovanni Trere' non ha
ancora sciolto la riserva sulla richiesta dello stesso Mancini di
misura cautelare nei confronti di Tiziano Carradori, direttore
generale dell'Ausl di Ravenna, su cui da tre settimane pende,
assieme ad altri due funzionari della sanita' romagnola, una
richiesta di sospensione dai pubblici uffici.
22 giugno 2010
(Wel/ Dire)