"POSITIVA LA DECISIONE DELLA REGIONE LAZIO DI REDIGERLE".
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 18 giu. - "Le interruzioni di
gravidanza effettuate tramite la somministrazione della Ru486
hanno lo stesso grado di difficolta' e di serieta' dell'aborto
chirurgico: l'aborto resta una decisione sofferta, difficile e
dolorosa, non solo a livello psicologico ma anche fisico". A
parlare, in una nota, Maria Rita Munizzi, presidente nazionale
del Moige, il Movimento italiano genitori.
D'accordo, quindi, con la decisione della Regione Lazio di
realizzare linee guida: "La decisione della Regione Lazio di
redigerle per la somministrazione della pillola abortiva e'
positiva poiche' va a tutelare concretamente la salute delle
donne, stabilendo il ricovero ordinario e l'individuazione delle
strutture con i requisiti migliori per questo tipo di
intervento". In conclusione spiega: "Quello che auspichiamo
nuovamente e' che ora a livello istituzionale ci si impegni anche
a realizzare delle azioni concrete a sostegno e tutela della
maternita': si dovrebbe mettere, infatti, la futura mamma nella
condizione di operare una scelta libera, garantendole l'adeguato
sostegno nel caso decida di portare a termine la gravidanza".
(Wel/ Dire)