(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 18 giu. - "Nella sanita'
pubblica gran parte dei medici sono pubblici, sono pagati quindi
dallo Stato. E questi sono stati toccati dalla manovra, che ha
investito il debito pubblico, le spese". Cosi' Ferruccio Fazio,
ministro della Salute, intervenuto alla trasmissione di Raitre
'Cominciamo bene', secondo il quale "a livello di tutti i
governi, come la Francia, e' stato identificato il problema del
debito pubblico come il punto critico. Altro settore toccato
dalla manovra e' quello farmaceutico. Le farmacie vogliamo
spingerle in direzione socio assistenziale".
Ma secondo Fazio nella manovra, tra le varie cose, c'e' una
norma "che non ha destato interesse perche' non tocca nessuno, ma
che rende obbligatoria la centralizzazione di beni e servizi. In
alcune regioni, in alcune Asl, un dispositivo medico costa il
doppio media nazionale. C'e' bisogno di mettere ordine in questo
sistema". Tra gli obiettivi del ministero c'e' quello della
trasparenza: "È in corso di formazione un osservatorio dei
dispositivi, la riforma di tutto il comparto dei dispositivi
medici al fine di mettere in trasparenza, per esempio sul sito,
tutte le gare che vengono fatte, i prezzi dei dispositivi".
Trasparenza anche per quanto riguarda le nomine nei vertici: "Il
disegno di legge del governo clinico mi auguro possa rendere piu'
trasparente nomini primari e direttori generali. La trasparenza
e' uno degli aspetti fondamentali".
(Wel/ Dire)