(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 26 gen. - Si chiama sindrome di
Sjogren ed e' una malattia rara e inguaribile. Si ritiene che ne
siano affetti da uno a 4 milioni di persone. La maggioranza, il
90%, sono donne. Puo' colpire a qualsiasi eta', ma di solito
viene diagnosticata dopo i 40 anni e colpisce persone di
qualsiasi razza ed etnia. Si tratta di una malattia autoimmune,
cioe' una malattia nella quale il sistema immunitario attacca le
cellule del proprio corpo. Nella sindrome di Sjogren il sistema
immunitario attacca le ghiandole che producono liquidi e causa
secchezza a bocca e occhi. Possono essere affette anche altre
parti del corpo, con il risultato di poter avere una ben piu'
ampia sintomatologia. E proprio per tutelare le persone affette
da questa sindrome, nel 2004 e' nata l'Associazione nazionale
italiana malati di sindrome di Sjogren (Animass), che offre ai
malati e ai loro familiari informazioni, assistenza, consulenza
psicologica, ascolto ed accoglienza. Animass si batte, inoltre,
per il riconoscimento della sindrome come malattia rara per
esenzione ticket e promuove campagne di sensibilizzazione rivolte
a tutti i medici di base e farmacisti.
Il prossimo 29 gennaio, Animass organizza, alla Camera dei
Deputati, un convegno durante il quale saranno premiati i medici
che hanno aderito al progetto "Un premio per la vita". Ai giovani
specializzandi che hanno presentato una tesi proprio sulla
sindrome di Sjogren, verranno consegnate due borse di studio.
(Wel/ Dire)