DALLA MEDICINA ALLA CHIMICA. MAIANI: "INVERSIONE DI ROTTA".
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 13 gen. - Sono 485 i posti a
tempo indeterminato, per ricercatori di III livello e articolati
per aggregazioni regionali, messi a bando dal Consiglio nazionale
delle ricerche, con scadenza entro il prossimo 8 febbraio. Si
tratta di una vera e propria ondata di assunzioni straordinarie,
finanziate dal ministero dell'Universita' in base alla legge
numero 129 del 2008.
I nove bandi sono divisi per aree geografiche. In Piemonte,
Liguria e Lombardia sono 87 i posti disponibili, in Trentino Alto
Adige, Veneto e Friuli Venezia Giulia 37, 36 in Emilia Romagna e
Marche, 82 in Toscana, in Abruzzo, Lazio e Umbria 81, 65 in
Campania, 50 tra Basilicata, Calabria e Puglia, 30 in Sicilia e
17 in Sardegna. Le discipline interessate abbracciano l'intero
arco di attivita' del Cnr: dalla chimica all'ambiente, dalla
medicina alle scienze naturali e agrarie, dalla matematica alla
fisica e all'energia. Ci sono opportunita' anche per informatica
e scienze ingegneristiche e ampi spazi per le discipline
umanistiche come la tutela del patrimonio artistico, le scienze
economiche, giuridiche e storiche. Allo scadere dei termini per
la partecipazione ai bandi partiranno la fase di valutazione
delle domande e la formazione delle Commissioni, che dovrebbero
richiedere tra i 6 e i 12 mesi.
"I nuovi 485 posti di lavoro a tempo indeterminato
rappresentano un'inversione di tendenza dopo anni di blocco dei
reclutamenti- commenta il presidente del Cnr, Luciano Maiani- I
nove bandi sono un'iniezione di fiducia per l'intero settore
della ricerca e costituiscono per il Cnr l'opportunita' di
reclutare forze nuove tra i giovani ricercatori, guardando al
merito".
(Wel/ Dire)