(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 12 gen. - "Se ci si attiene ai
numeri questa pandemia da virus influenzale H1N1 e' stata davvero
strana. Mai come per la suina i media sono stati sollecitati in
tal modo, mai un ministro o chi per lui ha emanato tanti decreti
ministeriali. Mi domando a cosa sia servito questo grande
spiegamento di forze e spreco indicibile di risorse quando poi
tutta la campagna vaccinale e' stata degna del personaggio che si
e' adottato come logo, ovvero Topo Gigio". E' quanto ha affermato
ieri Angelo Testa, neo presidente nazionale dello Snami, il
Sindacato nazionale autonomo dei medici italiani. Per Testa
l'eccessivo allarme "e' stata una vera gigionata costata
purtroppo decine di milioni. Adesso si vuole correre ai ripari,
come? Svendendo le dosi di vaccino conservate nei refrigeratori
delle aziende territoriali o del ministero? Vaccinando urbi et
orbi? Oppure scaricando la responsabilita' del misfatto addosso
ai medici di famiglia?". Quest'ultima, secondo lo Snami, sarebbe
l'ipotesi piu' accreditata.
"Possiamo discutere su tutto- conclude Testa- ma sullo spreco
di milioni di euro e sopra i nomi di chi ha favorito tale spreco
non vi sono dubbi, vogliamo chiarezza. Il neo ministro ci faccia
sapere se cifre e nomi che si leggono sui giornali sono
attendibili e ci faccia sapere che provvedimenti intende
prendere. Ogni anno, primavera-estate viene fuori una nuova
influenza con il logo di qualche animale. Quest'anno, 2010,
vedremo se sara' la volta di un mammifero o di un volatile".
(Wel/ Dire)