CONTRO MALASANITÀ, "CORSI FORMATIVI PER DIRIGENTI CHIRURGHI".
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 12 gen. - "Le morti e i tragici
episodi di questi giorni, che hanno gettato ulteriore discredito
sul Servizio sanitario nazionale, sono notizie drammatiche e
apparentemente prive di correlazione, ma hanno una comune base:
un deficit di controlli. Questi eventi devono far riflettere e
devono stimolare i professionisti (amministratori e sanitari) a
trovare metodologie e sistemi organizzativi che possano ridurre
al lumicino il numero degli stessi". Inizia cosi' la lettera
aperta dell'Associazione chirurghi ospedalieri italiani (Acoi)
diffusa ieri, rivolta a tutti gli assessorati alla sanita'
regionali. Nel testo si legge ancora: "Da tempo Acoi ha
individuato nella formazione del chirurgo alla gestione del
rischio clinico lo strumento fondamentale per una maggiore
sicurezza del cittadino. Al momento sono oltre 50 le unita'
chirurgiche ospedaliere che partecipano al 'Progetto di qualita'
e sicurezza in chirurgia' (www.acoi.it), ideato e costruito
insieme all'Area Sanita' del Mip (Business school del Politecnico
di Milano), partnership Cittadinanza Attiva, e in fase di
avanzata esecuzione. Contemporaneamente ha messo in atto una
serie di 'Corsi di formazione manageriale per chirurghi', anche
essi con il supporto di Mip, per i quali ha bandito 50 borse di
studio, del tutto gratuite, per i propri associati. Chiaramente i
corsi sono rivolti a tutti i chirurghi con responsabilita'
dirigenziali e che sentano forte la grave responsabilita' della
loro possibile inadeguatezza delle conoscenze dei sistemi
organizzativi per la gestione di un corretto governo clinico e
del controllo del rischio".
Nella missiva, Acoi chiede dunque agli assessorati regionali
di "non tralasciare l'opportunita' di offrire al personale
chirurgico del Ssr corrette proposte formative sul tema dei
processi di governo clinico". E invita inoltre "a segnalare alle
direzioni generali delle Aziende sanitarie ed ospedaliere,
l'opportunita' di comandare alla partecipazione tutti i dirigenti
chirurghi, che non abbiano ancora conseguito il certificato di
formazione manageriale previsto dalle normative vigenti. Non
servono agenzie 'garanti'- sottolinea Acoi nella lettera - serve
maggiore formazione per tutti e la diffusione del concetto della
indispensabilita' del cambiamento culturale: la gestione del
rischio e la ricerca della qualita' sono gli strumenti". Infine,
Acoi "mette a disposizione i progetti sopra descritti e che in
gran parte sono al momento gia' in funzione e spera che la S.V.
possa bene interpretare la necessita' di azioni in tal senso".
(Wel/ Dire)