"L'ALLARME DELLA CORTE DEI CONTI? IL GOVERNO SI STA MUOVENDO".
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 18 feb. - "Non bisogna parlare
di chiusura di ospedali ma di riconversione". Il ministro della
Salute, Ferruccio Fazio, in audizione in commissione per le
Questioni regionali, avverte, anche alla luce delle dichiarazioni
della campagna elettorale per le regionali: "E' impossibile
parlare di chiusure, stiamo rimodulando la rete ospedaliera, e'
un processo fondamentale". I costi sono il problema ma, secondo
Fazio, "le alte tecnologie non sono necessariamente piu' costose.
Se ben utilizzate possono diminuire il numero di giornate di
ricovero che sono molto costose". Fazio presenta un nuovo
microinfusore per insulina che avvisa i diabetici se gli zuccheri
stanno calando con un segnale acustico. Un dispositivo, leggero
come un lettore mp3, attivo 24 ore su 24 disponibile da gennaio e
utilizzato da oltre 100 pazienti. "Un passo avanti, un esempio di
una tecnologia che diventa sempre piu' affinata e necessaria",
anche se, avverte piu' in generale il ministro, "non dobbiamo
illudere i pazienti". Ma l'allarme spese non si placa: "Sono
problemi noti che e' bene la Corte dei Conti evidenzi e su cui il
governo si sta muovendo. L'esecutivo si sta concentrando
sull'aspetto importante della gestione di beni e servizi in
particolare nelle regioni oggetto di piano di rientro". Su questo
capitolo ci sono "molte disomogeneita' sul territorio", rileva
Fazio, "con asl in cui una siringa costa il doppio della media
nazionale". Per questo si va verso la centralizzazione degli
acquisti, gia' realizzata in dieci regione grazie all'agenzia
governativa Consip. Insomma, "le risposte si conoscono e ci
attendiamo un trend positivo".
(Wel/ Dire)