(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 16 feb. - Medicine false,
magari comprate su internet, o di dubbia provenienza. In Europa
se ne vanno in farmaci contraffatti circa 10,5 miliardi di euro
all'anno, secondo un sondaggio sponsorizzato da Pfizer.
Italiani e tedeschi in particolare evitano l'obbligo di
precrizione approvigionandosi all'estero, o in negozi non
abilitato o tramite amici. Una scelta pericolosa visto che questo
tipo di farmispesso contengono ingredienti sbagliati o tossici.
Il commissario Ue uscente dell'Industria, Guenter Verheugen, ha
detto a dicembre di essere "estremamente preoccupato" dai
medicinali contraffatti dopo il sequestro di 34 milioni di false
pastiglie in varie dogane Ue in solo due mesi.
Jim Thomson, presidente dell'Alleanza europea per l'accesso ai
medicinali sicuri, che riceve finanziamenti dalle case
farmaceutiche, ha detto che i test fatti dal suo gruppo hanno
mostrato che il 62% dei medicinali acquistati online sono falsi o
non rispettano gli standard.
In tutto, il 21% delle 14.000 persone intervistate in 14 stati
ha detto di aver acquistato medicinali illegalmente, con un tasso
che arriva al 37-38% in Germania e Italia, scendendo al 10% in
Olanda e al 12% in Gran Bretagna.
Le medicine per perdere peso rappresentano circa la meta' di
tutti gli acquisti online, seguite dalle cure su prescrizione per
l'influenza, come il Tamiflu di Roche; pillole per la disfunzione
erettile, per smettere di fumare e antidolorifici.
(Wel/ Dire)