SANITÀ. EPATITE, TBC, AIDS: NEL LAZIO È EMERGENZA CARCERI
CONVEGNO CON DETENUTI, MEDICI E PERSONALE A REGINA COELI.
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 11 feb. - La completa
attuazione della Riforma sanitaria penitenziaria per affrontare
l'emergenza sanitaria nelle carceri laziali. È questo il tema del
convegno, in corso da questa mattina al carcere di Regina Coeli,
tra detenuti, medici, personale penitenziario e associazioni del
terzo Settore, ideato dal Centro Studi Cappella Orsini, promosso
dalla regione, in collaborazione con l'Ufficio del Garante dei
diritti dei detenuti del Lazio e il Forum nazionale per il
diritto alla salute dei detenuti e delle detenute. Un incontro
dettato dal peggioramento della salute dei detenuti, con oltre 2
mila reclusi affetti da epatite, il doppio di detenuti affetti da
Hiv nel Lazio rispetto alla media italiana, l'aumento dei casi di
tubercolosi e Aids, e il 62% dei detenuti affetto da diverse
patologie. Una deriva sanitaria aggravata dal sovraffollamento
delle carceri laziali e dalla carenza di personale che hanno
effetti drammatici sulla popolazione carceraria, con l'aumento
del numero dei suicidi.
Priorita' del convegno e' riflettere su una corretta gestione
delle malattie negli istituti di pena, attraverso l'attuazione
della Riforma sanitaria penitenziaria, che con l'istituzione del
Sistema sanitario nazionale (Ssn) ha introdotto il principio
universalistico del diritto alla salute "senza distinzione di
condizioni individuali o sociali".
Obiettivo e' proprio riscoprire la centralita' della persona,
nella convinzione che, per superare il sovraffollamento delle
carceri, si debba puntare su percorsi di sostegno, accompagnati
dalla "restrizione dell'area detentiva", con la riforma del
codice penale, la depenalizzazione dei reati e il ricorso alle
pene detentive.
All'incontro partecipano anche Livia Turco, Commissione affari
sociali della Camera dei deputati, Daniele Fichera, assessore
piccola e media impresa, commercio, artigianato della Regione
Lazio, Edoardo Del Vecchio, presidente dell'Upi Lazio, Santi
Consolo, vice capo del Dipartimento dell'amministrazione
penitenziaria del ministero della Giustizia, Angiolo Marroni,
garante dei diritti dei detenuti del Lazio, Evangelista Sagnelli,
presidente della societa' italiana di malattie infettive e
tropicali, Claudio Leonardi, presidente della Federazione Regione
Lazio degli operatori dei servizi pubblici per le
tossicodipendenze.
(Wel/ Dire)
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