500 MILA EURO PER STUDIO SU SCLEROSI LATERALE AMIOTROFICA.
(DIRE - Notiziario Sanita') Milano, 4 feb. - Il cinque per mille
del 2007 non arriva? L'istituto neurologico "Carlo Besta" di
Milano non sta a guardare e decide di anticipare di tasca propria
la somma raccolta tre anni fa per scelta dei contribuenti (e non
ancora erogata dal Tesoro), 500 mila euro, per avviare una
ricerca clinica su scala nazionale con l'obiettivo di verificare
l'efficacia dell'eritropoietina (farmaco per curare l'anemia e
anche come doping dai ciclisti, nota con il nome di Epo) come
neuro protettore sui pazienti affetti da Sla-Sclerosi laterale
amiotrofica, gia' rilevata in un precedente studio-pilota
finanziato dall'istituto Besta.
Il nostro stanziamento copre solo in parte i costi previsti e
per questo ci auguriamo di trovare sostegno sia da parte delle
istituzioni preposte al finanziamento della ricerca, sia da parte
di aziende e cittadini privati - ha detto Carlo Borsani,
presidente dell'istituto Besta -. Intanto noi, come fondazione,
incominciamo ad anticipare cio' che i contribuenti ci hanno
donato con le loro dichiarazioni dei redditi del 2007, ma che il
Ministero del Tesoro non ha ancora erogato".
La Sla e' una gravissima malattia neurodegenerativa che
conduce invariabilmente alla morte nell'arco di pochi anni. Ogni
anno la malattia colpisce circa 3 persone ogni 100.000 ed
affligge attualmente in Italia oltre 4.000 malati. Purtroppo non
esistono ancora trattamenti efficaci: lo studio clinico che
partira' nei prossimi pochi mesi, coinvolgera' 25 centri
sull'intero territorio nazionale, con l'obiettivo di includere
160 pazienti che per 18 mesi seguiranno il trattamento con
eritropoietina o placebo, anche in associazione al riluzolo,
farmaco che rallenta il decorso della malattia. "Al termine
potremo valutare se, come ci auguriamo, l'eritropoietina e' in
grado di modificare il decorso della malattia", dicono i medici
del Besta.
(Wel/ Dire)