LA FIGLIA CON SINDROME DI ANGELMAN: IN 14MILA NEL GRUPPO FACEBOOK
(DIRE - Notiziario Sanita') Bologna, 4 feb. - Usare Facebook per
conquistare i diritti delle persone con disabilita'. L'idea e'
venuta a Daniela Mignogna, mamma di una ragazzina con sindrome di
Angelman, che ha scoperto le potenzialita' del social network e i
risultati per nulla virtuali a cui permette di arrivare. Cosi' e'
nato il gruppo "Se vuoi il mio posto prendi anche il mio
handicap", per chiedere che cartelli con questa scritta vengano
installati per difendere i parcheggi dei disabili dagli
automobilisti "furbetti". "In breve tempo, pero' - spiega Daniela
-, il gruppo e' diventato un punto di riferimento per tutte le
questioni che riguardano la disabilita'". Oggi conta 14 mila
membri, che postano notizie, segnlazioni, denunce, tanto da far
concorrenza ai siti specializzati.
"In realta' la questione dei parcheggi mi interessa fino a un
certo punto- aggiunge Daniela-: quello che vorrei e' riuscire a
cambiare le coscienze". Si puo' fare davvero tramite Facebook?
"All'inizio ero abbastanza scettica, ma col tempo ho scoperto che
e' uno strumento molto utile per unire le persone che condividono
l'esperienza della disabilita', serve anche a sentirsi meno
soli". La conferma e' nell'altro gruppo Facebook fondato da
Daniela, dedicato in questo caso alla sindrome di Angelman (con
385 membri). "Tramite questo gruppo ho conosciuto un'altra mamma,
Paola Vinci, che mi da' una grossa mano nella gestione di
entrambe le iniziative: non la conosco di persona, ma posso dire
che siamo amiche del cuore".
Sul tema dei parcheggi, nel frattempo, sono sorti altri gruppi
analoghi. Come quello di Elio Antonucci (oltre 3 mila membri),
che recentemento ha ottenuto l'attenzione di Simonetta Saliera,
assessore al Traffico a Bologna. Con una delibera l'assessore ha
incaricato l'Atc di installare i cartelli integrativi (tutti con
la scritta "Se vuoi il mio posto prendi il mio handicap") nei
parcheggi comunali Tanari, Prati di Caprara, Ex Panigal ed Ex
Buton. "La cosa non mi sorprende - commenta Daniela - del resto
la Saliera era sindaco di Pianoro proprio nella giunta in cui io
ricoprivo l'incarico di assessore ai Servizi sociali: e' una
dimostrazione che la sensibilita' su certi temi si sta
diffondendo". E i parcheggi di Pianoro? Verranno dotati di
cartelli? "Ci sto lavorando con il comune - spiega Daniela - ma
il vero obiettivo e' far si' che non ci sia bisogno di cartelli
in piu'".
(Wel/ Dire)