SANITÀ. SCORTE IN CASA, 10 SCATOLE DI FARMACI IN OGNUNA
CAMPAGNA DELL'AUSL DI MODENA: "BASTA, È SBAGLIATO".
(DIRE - Notiziario Sanita') Modena, 4 feb. - Nelle case dei
modenesi ci sono in media 10 confezioni di farmaci per ogni
persona. Verifiche sulle prescrizioni di medicinali nella
provincia di Modena hanno mostrato che, ad esempio, uno stesso
paziente dal 13 gennaio al 15 maggio 2009, ha preso in farmacia
14 confezioni di un farmaco per l'osteoporosi.
Considerando che ogni confezione contiene compresse per un
mese, il paziente ha in casa una quantita' di farmaco necessaria
per oltre un anno di terapia. Per porre un freno al malcostume di
fare scorta di farmaci "perche' non si puo' mai sapere", Azienda
Usl, medici di famiglia e associazioni di volontariato di Modena
hanno messo in campo la campagna "I farmaci non sono ruote di
scorta". Obiettivo del progetto: favorire l'uso appropriato di
farmaci, eliminare gli sprechi nella spesa sanitaria e ridurre
l'impatto ambientale dovuto allo scorretto smaltimento dei
medicinali. "Non e' un progetto per risparmiare, ma per
utilizzare al meglio le risorse senza penalizzare il cittadino",
spiega Dante Cintori, segretario provinciale Federazione italiana
medici di medicina generale (Fimmg).
Il progetto si rivolge prevalentemente "ai pazienti anziani,
che ricevono il maggior numero di farmaci e hanno piu'
difficolta' a destreggiarsi tra date di scadenza, confezioni di
colore diverso e principi attivi, o sono seguiti da badanti che
non conoscono bene la lingua italiana e possono commettere errori
nella somministrazione", spiega Mauro De Rosa, direttore
dipartimento farmaceutico Ausl di Modena. "In Italia la spesa per
medicinali delle persone con piu' di 75 anni e' 12 volte quella
dei giovani da 25 a 34 anni, e in generale gli ultra 65enni
assorbono il 60% della spesa per farmaci", aggiunge Nunzio
Borelli, segretario organizzativo provinciale della Fimmg.
"I farmaci non sono ruote di scorta" verra' sponsorizzato
tramite locandine affisse negli ambulatori dei 522 medici di base
di Modena (che ogni giorno incontrano 35.000 pazienti), ed
attraverso un flyer pieghevole che avra' la duplice funzione di
informazione e raccolta dati. I pazienti dovranno infatti
scrivere sul pieghevole i farmaci posseduti e la relativa
scadenza e portarlo con se' al momento della visita, affinche' il
medico, prima di prescrivere un farmaco, possa verificare se e'
gia' presente in casa. Saranno inoltre organizzati incontri
pubblici nei sette distretti della provincia di Modena.
(Wel/ Dire)
|