(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 6 dic. - Un secolo di
psicologia, cento anni di professione. L'impatto che
l'affermazione della psicologia nel nostro Paese ha avuto sulla
sua realta' sociale, soffermandosi in principal modo
sull'influenza che essa ha esercitato nella costruzione della
societa' italiana e nel vissuto dei singoli cittadini. E' il
senso del convegno che si svolgera' il 10 dicembre prossimo a
Roma e organizzato dall'Ordine degli psicologi della Regione
Lazio.Ad un breve excursus storico seguira' un'approfondita
riflessione sull'attuale stato di salute della professione.
I relatori porrano una particolare attenzione sulle specifiche
caratteristiche della psicologia e sui rapporti tra
professionisti, utenza e societa'. "I profondi cambiamenti in
atto,come la percezione di una riduzione della spazialita', la
nuova forma che i movimenti migratori stanno acquistando, la
forte trasformazione dei sistemi politici e dei processi
economici - si legge nella nota dell'ordine - pongono, infatti,
ogni individuo dinanzi all'esigenza di entrare in contatto con i
segmenti emozionali della propria personalita', prefigurando in
tal modo una sempre maggiore necessita' di psicologia da parte
dell'intera collettivita'". Per queste ragioni, i relatori
tratteranno le future prospettive della psicologia e il
contributo che essa puo' offrire allo sviluppo ed al benessere
della cittadinanza, "in una societa' - conclude la nota - che non
vede che aumentare il suo grado di complessita'".
Introduce i lavori Marialori Zaccaria, presidente dell'Ordine
degli psicologi del Lazio.
(Wel/ Dire)