SALUTE. TRAFFICO DI ANABOLIZZANTI, NAS SGOMINANO ORGANIZZAZIONE
SEDICI MISURE CAUTELARI, SEQUESTRATE VENTIMILA CONFEZIONI.
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 23 apr. - I Carabinieri del
Nas, supportati da militari e mezzi dell'Arma territoriale, hanno
eseguito, in tutto il territorio nazionale, sedici misure
cautelari nei confronti di soggetti costituenti un sodalizio
criminoso finalizzato al traffico internazionale di sostanze
anabolizzanti pericolose per la salute e destinate a
frequentatori di palestre. Nel corso dell'attivita' sono state
sequestrate 20.000 confezioni di prodotti medicinali vietati, per
un valore di oltre 100 mila euro.
Sono sedici, come detto, le ordinanze di custodia cautelare
eseguite dai Carabinieri del Nas di Trento, al termine
dell'indagine chiamata 'Transformers'. L'operazione ha appunto
permesso di disarticolare un consolidato sodalizio criminoso,
anche con collegamenti esteri, costituito da una rete integrata
di corrieri, personal trainer e frequentatori di palestre,
finalizzato all'approvvigionamento ed al commercio di sostanze
medicinali ad effetto dopante, procurate fuori dei canali
ufficiali, assunte senza alcuna esigenza terapeutica ed in
carenza di prescrizioni mediche.
Nel corso delle attivita' sono state sequestrate
complessivamente oltre 20.000 tra confezioni, fiale e altri
prodotti contenenti sostanze anabolizzanti (valore superiore ai
100 mila euro), illecitamente introdotti da paesi del Sud
America, Asia ed Est Europa. Le specialita' medicinali, molte
delle quali ad uso veterinario, venivano importate
clandestinamente e vendute a body builder e giovani frequentatori
di palestre che le assumevano impropriamente, con pericolo per la
salute degli stessi (tali sostanze provocano danni al sistema
nervoso, all'apparato muscolare e scheletrico, ipertensione
arteriosa, disfunzioni cardiache, epatiche e della sfera
sessuale, fino alla formazione di fenomeni tumorali).
Le misure restrittive, disposte dal gip del Tribunale di
Trento a seguito dell'indagine coordinata dal procuratore capo
della locale Procura della Repubblica, Stefano Dragone, sono
state eseguite in numerose regioni: nove in Trentino, quattro in
Veneto e le restanti in Lombardia, Lazio e Sicilia. Nella fase
esecutiva dell'operazione, che ha avuto il supporto dei reparti
territoriali dell'Arma dei Carabinieri, in particolare di Trento,
Bolzano e Verona, sono state contestualmente eseguite ulteriori
44 perquisizioni locali, con l'impiego di un dispositivo
costituito da oltre duecento militari ed il supporto di un
elicottero del terzo Elinucleo e unita' cinofile, nel territorio
delle province di Trento, Bolzano, Verona, Venezia, Sondrio,
Brescia, Vercelli, Reggio Emilia, Roma, Palermo e Agrigento.
(Wel/ Dire)
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