(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 20 apr. - La tintarella come
l'alcol, o le sigarette: una vera e propria droga. Secondo la
ricerca portata avanti da Catherine Mosher del Memorial
Sloan-Kettering Cancer Center di New York, e Sharon Danoff-Burg
dell'Universita' di Albany, State University di New York,
esisterebbe una vera e propria dipendenza da abbronzatura.
Lo studio si basa su 421 studenti di college sottoposti a due
questionari per individuare l'uso di alcool e di altre sostanze e
per valutare, oltre all'eventuale dipendenza dalle lampade
abbronzanti, i livelli personali di ansia e depressione.
Gli individui che fanno abitualmente uso dei servizi dei centri
abbronzanti tendono a essere piu' inclini a sintomi legati
all'ansia e all'uso di sostanze stupefacenti. Dei 421
partecipanti allo studio, infatti, 229 soggetti si erano
sottoposti alle lampade abbronzanti, nell'ultimo anno, 23 volte,
ovvero quasi due volte al mese. Di questi 229, 90 (39,3%) sono
stati individuati come dipendenti da sostanze stupefacenti e 70
(30,6%) sono stati inseriti nel gruppo di persone con ansia o
depressione.
(Wel/ Dire)