NUOVA TECNICA DI FECONDAZIONE IN VITRO CONTRO MALATTIE EREDITARIE
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 16 apr. - Tre genitori. Un team
di ricercatori dell'Universita' di Newcastle ha perfezionato una
tecnica riproduttiva particolare, che potrebbe in futuro
prevenire alcune malattie ereditarie incurabili basandosi sullo
scambio del patrimonio genetico fra due ovuli fecondati. Nel giro
di tre anni potrebbero nascere i primi bambini che non corrono il
rischio di malattie mitocondriali.
La statistica medica dice che un bambino su 6.500 nasce con
patologie gravi derivate da alterazioni e malfunzionamenti del
Dna mitocondriale, che comportano problemi cardiaci, disturbi di
natura mentale, cecita', debolezza muscolare e insufficienza
epatica. La tecnica messa a punto dal dott. Turnbull e dai suoi
colleghi evita al bambino di ereditare quelle disfunzioni
connesse con certi mitocondri materni.
Utilizzando la fecondazione in vitro, il Dna viene rimosso
dall'embrione e impiantato nell'ovulo della donatrice, dalla
quale in precedenza e' stato rimosso il patrimonio genetico
originario. Il risultato e' che il feto eredita sia i geni dei
genitori sia il Dna mitocondriale della seconda madre,
presentandosi cosi' come la creazione di tre genitori diversi.
È esattamente questo il punto sul quale una parte della comunita'
scientifica e dell'opinione pubblica avanza dubbi di natura
etica, che rappresenta, fra l'altro, anche uno scoglio
legislativo dal momento che nella stessa Gran Bretagna vige
tuttora il divieto di manipolazioni genetiche di questo tipo
volte alla creazione di embrioni.
(Wel/ Dire)