RAPPORTO 2010 DELLA COMMISSIONE EUROPEA SULLA SALUTE FEMMINILE
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 16 apr. - Le donne europee,
secondo il Rapporto 2010 della Commissione Europea dedicato alla
salute femminile, sono longeve ma depresse. Istruite ma poco
fertili. Negli studi sono piu' brave e lo sono anche nella
professione. Sono pero' penalizzate dal fatto di avere una
famiglia. I figli e partner poco comprensivi rallentano la loro
ascesa professionale. La violenza domestica e quella psicologica
sono il filo conduttore nella vita di una donna. Una su quattro
ha subito aggressioni fisiche nel corso della propria esistenza,
innumerevoli le violenze psicologiche, stalking e pressing spesso
dalle persone piu' vicine. Aumenta anche il numero delle donne
che bevono quantita' esagerate anche durante la gravidanza. A
suicidarsi sono il doppio degli uomini soprattutto in Lituania,
Ungheria, Slovenia, Belgio e Finlandia. Italia e Grecia sono in
fondo alla classifica, per fortuna, almeno questo. Dopo i 50 anni
particolarmente esposte all'osteoporosi sono quelle donne magre,
che non attivita' fisica attiva, che stanno spesso in casa,
diabetiche, che non prendono abbastanza sole, che subiscono
fratture. Sovrappeso e obesita' sono i mali da sconfiggere con
piu' frequenza.
(Wel/ Dire)