(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 13 apr. - Mentre imperversano
polemiche e appelli antiabortisti in Puglia, che in realta'
colgono di sorpresa i cittadini piu' avveduti che gia' sanno che
la pillola antiabortiva (la Ru486) e' in sperimentazione in
Puglia gia' da tre anni, il Policlinico di Bari continua la sua
campagna di prevenzione e di promozione del farmaco. Da oggi
infatti sara' attivo un numero di telefono per l'assistenza alle
donne (080/5593425) che intendano assumere maggiori informazioni
o prenotare un'interruzione di gravidanza. Il numero sara' attivo
per tre giorni a settimana, martedi' mercoledi' e giovedi' dalle
ore 11 alle ore 13. A rispondere sara' un medico o un'ostetrica
che prendera' i contatti con la paziente o semplicemente dara'
informazioni sui casi in cui e' possibile abortire con la Ru486.
Soprattutto, come fanno sapere dalla clinica di Bari, sara'
possibile in questo modo avere un monitoraggio preciso delle
richieste ed evitare quindi ingolfamenti dovuti alla mancanza di
farmaco in struttura.
Infatti, dopo la trentenne sottoposta mercoledi' scorso al
primo trattamento abortivo, sono state effettuate altre due
somministrazioni. Per la giornata di oggi e' atteso l'avvio di un
quarto trattamento ed entro il fine settimana gli ultimi sei. Il
dott. Nicola Blasi, il ginecologo non obiettore, fa sapere che in
clinica sono sommersi dalle telefonate di pazienti che chiedono
informazioni sull'uso della pillola abortiva.
E la questione di tanto clamore pare sia dovuta all'enfasi
mediatica data alla notizia, una notizia che, in verita' in
Puglia non e' affatto una novita' giacche' la pillola e' in
sperimentazione gia' da tre anni allo stesso reparto a Bari, che
acquistava il farmaco importandolo dalla Francia nel pieno
rispetto del protocollo e della legge 194, che, fa sempre bene
ricordarlo, e' una legge contro gli aborti illegali e
clandestini, le mammane e i pericolosissimi "rimedi casalinghi".
Le pillole abortive Ru486, acquistate in Francia, sono
distribuite da Marco Durini, direttore medico di Nordic Pharma
Italia, che in un paio di giorni garantisce la consegna agli
ospedali che ne fanno richiesta.
(Wel/ Dire)