(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 2 apr. - Un "Flash Mob" (raduno
improvviso e insolito di persone che si si riunisce in uno spazio
pubblico) a Roma per sensibilizzare sul problema delle mine nel
mondo e delle persone con disabilita'. L'iniziativa, lanciata
dalla Campagna italiana contro le mine, si svolgera' domani 3
aprile a Piazza del popolo, davanti alla Chiesa di S.Maria in
Montesanto (dalle ore 16 alle 16.05), nell'ambito della quinta
Giornata internazionale per la sensibilizzazione sul problema
delle mine. "Abbiamo deciso di fare di questa Giornata Onu sul
problema delle mine un momento di riflessione sulle condizioni di
vita e sui diritti negati delle persone - spiega Giuseppe
Schiavello, direttore nazionale della Campagna italiana - che
nelle diverse parti del mondo si trovano a lottare
quotidianamente con ostacoli e barriere non solo architettoniche,
ma soprattutto culturali".
Dal Cartagena Action Plan (piano d'azione 2010-2014), firmato
da circa 100 paesi a dicembre scorso in occasione della Seconda
Referenza di Revisione del Trattato di Ottawa per la messa al
bando delle mine, e' emersa come priorita' per gli anni a venire
l'assistenza alle vittime, ed il loro reinserimento
socio-economico, ma tutto questo passa in secondo piano se non si
garantisce a queste persone il pieno rispetto della loro dignita'
come esseri umani", sottolinea Santina Bianchini presidente dalle
Campagna Italiana contro le mine". Ancora oggi ci sono circa 70
paesi inquinati da mine e ordigni inesplosi in cui le popolazioni
vivono sotto la costante minaccia di un incidente in cui perdere
un arto, entrambi, o la vista e sperimentare cosi' la condizione
di disabilita'".
(Wel/ Dire)