(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 24 set. - Si terra' a Roma,
domani, nell'Aula Magna dell'Universita' Roma Tre, l'incontro
conclusivo del progetto "Corpi consapevoli. Mgf e integrazione
nello Stato di diritto", sulle mutilazioni genitali femminili,
finanziato dal Dipartimento per i diritti e le pari opportunita'
della Presidenza del Consiglio dei ministri.
Perche' le modificazioni genitali femminili destano scandalo
anche se praticate su adulte consenzienti, e sono invece
considerate normali le pratiche di chirurgia estetica per
ringiovanire la vagina, cui moltissime donne occidentali
ricorrono? Con quali parole la stampa quotidiana ed i periodici
specializzati affrontano il tema delle MGF? Prevale la voglia di
capire o l'attitudine al giudizio? Cosa pensano, in realta', le
donne provenienti dai Paesi a larga diffusione del fenomeno?
Perche' in tantissime si rifiutano di parlarne, e di porsi sotto
i riflettori dell'occidente illuminato nella veste di vittime
tout court? E' davvero sorprendente che le campagne informative e
di sensibilizzazione siano spesso fallimentari, sia in Africa che
in Europa? Sono queste alcune delle domande a cui il progetto ha
cercato di rispondere, al centro della discussione durante
l'incontro che avra' inizio alle 9.30 e andra' avanti fino alle
17.
(Wel/ Dire)