INFLUENZA A, FAZIO: "PANDEMIA MITE, 0,4 PER MILLE LA LETALITÀ"
IL VICEMINISTRO: "POSSIBILE CO-VACCINAZIONE CON LA STAGIONALE".
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 22 set. - La pandemia da nuova influenza "non desta particolare preoccupazione, siamo ottimisti sulla sua severita', ha un andamento mite, tanto che riteniamo che sia probabile che ci siano anche casi di nuova influenza non sintomatici". E' quanto spiega il vice ministro alla Salute, Ferruccio Fazio, durante la sua audizione in commissione Affari sociali alla Camera. "L'influenza A e' mite- continua- ma ha chiaramente una mortalita' che colpisce prevalentemente le categorie a rischio che verranno per questo vaccinate per prime". Secondo dati elaborati in Gran Bretagna, cui si attiene anche il ministero, "la letalita' dell'influenza- afferma Fazio- e' dello 0,4 per mille". IN ITALIA CI SONO 8.133 CASI stimati di influenza AH1N1 di cui 2.384 confermati. Nel fornire i numeri, a distanza di quattro mesi dalla prima diffusione del virus, Fazio ricorda che in base ai dati internazionali "solo il 3 per cento degli ultrasessantacinquenni viene colpito". La malattia, poi, "ha una rapida trasmissibilita' e, fatto anomalo, colpisce la fascia piu' giovane della popolazione. Nonostante, poi, le misure messe in atto per il contenimento, in sei settimane dalla prima diffusione ha raggiunto dimensioni che altre pandemie non avevano raggiunto in sei mesi". Tuttavia, assicura il viceministro, la pandemia in Italia e' in ritardo di un mese e non desta particolari preoccupazioni anche se ci potrebbero essere piu' casi di quelli stimati". In alcune persone, infatti, ribadisce, la malattia potrebbe essere "asintomatica". PER QUANTO RIGUARDA LE VACCINAZIONI, i medici di medicina generale e i pediatri sono le "figure ideali" per "il successo dell'attuazione del programma di vaccinazione". Nel sottolinearlo, il viceministro alla Salute si rivolge a Regioni e rovince autonome invitandole ad avvalersi di queste figure. Fazio, comunque, sottolinea che la scelta finale spetta alle amministrazioni autonome. POSSIBILE CO-VACCINAZIONE CON LA STAGIONALE - "Il Consiglio superiore di sanita' ha dato parere favorevole alla co-vaccinazione". Teoricamente, ci si potrebbe covaccinare anche nello stesso giorno. E' quanto spiega il viceministro della Salute, Ferruccio Fazio, lasciando la commissione Affari sociali della Camera. Tuttavia, la vaccinazione contro l'influenza stagionale comincera' "il primo ottobre". Mentre l'altro vaccino sara' consegnato "dal 15". (Wel/ Dire)
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