A CONGRESSO SIGO, RICONOSCIMENTO PER ANTICONCEZIONALE 'KLAIRA'.
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 29 ott. - È Klaira, la pillola
anticoncezionale 'naturale', la vera innovazione dell'anno per la
salute della donna. Una scoperta significativa, perche' e' la
prima dopo 50 anni ad utilizzare l'estradiolo e non il derivato
sintetico. Disponibile in Italia da settembre, permette infatti
di offrire una risposta concreta alle donne che, per scelta o
precise esigenze, non accedevano prima alla contraccezione
ormonale. Lo hanno decretato i ginecologi italiani, rispondendo a
un referendum promosso dalla Sigo, la Societa' italiana di
ginecologia e ostetricia: l'85% ha indicato proprio questa
molecola come innovazione piu' significativa del 2009, che potra'
cambiare gli scenari della contraccezione a breve termine
(secondo 6 ginecologi su 10). Magari riuscendo ad innalzare la
percentuale di utilizzo sopra il 16.5%, soglia che sembra
invalicabile nel nostro Paese. Al secondo posto si e'
classificata Ellaone (11%), la pillola "di emergenza"
utilizzabile fino a 5 giorni dal rapporto, non ancora pero'
utilizzata in Italia.
Il riconoscimento viene assegnato oggi al Congresso nazionale
della Sigo, che riunisce a Bari fino al 31 ottobre oltre 3 mila
specialisti. "Questo premio simbolico e' un'occasione per
accendere i riflettori sulla salute femminile- commenta Giorgio
Vittori, presidente Sigo- purtroppo non sempre adeguatamente
valorizzata nella ricerca ne' nelle prestazioni. Dare centralita'
a queste tematiche e' per noi prioritario, con una
sensibilizzazione che coinvolga non solo i professionisti ma
anche le Istituzioni e le stesse donne, come cerchiamo di fare
anche in occasione di questo appuntamento nel capoluogo pugliese".
Ma la portata innovativa di questa pillola sembra ancora poco
percepita proprio dalle potenziali beneficiarie: ne e' convinto
il 71% degli intervistati (un campione di 300 ginecologi). "Le
nostre pazienti sono esigenti e hanno molti timori, spesso
infondati- spiega Alessandra Graziottin, direttore del centro di
ginecologia e sessuologia medica dell'ospedale San Raffaele
Resnati di Milano-. Ma la richiesta di un contraccettivo 'amico'
del corpo e' la piu' frequente: una su due tra i venti e i
ventinove anni e due su tre oltre i trenta ci chiedono un
prodotto naturale. Per questo siamo convinti che Klaira, l'unica
a base di estradiolo- lo stesso estrogeno prodotto
dall'organismo, potra' rappresentare la giusta risposta per molte
di loro". Il premio, assegnato per la prima volta a Bari, verra'
poi consegnato a cadenza biennale.
(Wel/ Dire)