(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 29 ott. - Prestigioso riconoscimento alla carriera scientifica di Enrico Cherubini, responsabile del settore di neurobiologia della Scuola internazionale superiore di studi avanzati di Trieste: e' stato eletto presidente della Societa' italiana di neuroscienze (Sins). Cherubini si prepara a ricoprire l'incarico con entusiasmo: "Intendo portarlo avanti con responsabilita', continuando il lavoro prezioso svolto in questi ultimi anni da tutti i componenti della Societa', sforzo che ha fatto si' che le neuroscienze italiane siano apprezzate e risconosciute in tutto il mondo". Reperire maggiori fondi per la ricerca in neuroscienze secondo criteri che tengano conto della competitivita' internazionale e del merito, favorire la formazione dei giovani sviluppando un network che faciliti almeno a livello nazionale la mobilita' sul lavoro con un censimento dei laboratori e delle risorse disponibili, intensificare la comunicazione sulle neuroscienze e costituire, a tal fine, un comitato etico che si esprima pubblicamente in merito a problematiche fondamentali per la nostra societa' che coinvolgono le neuroscienze, quali per esempio cellule staminali, clonazione, eutanasia, lotta al dolore, rendendo cosi' la Sins punto di riferimento per il dibattito pubblico su questioni legate alla ricerca sul cervello. Sono queste le priorita' per Cherubini che, nell'indicare gli obiettivi che intende perseguire, ribadisce l'importanza dell'interdisciplinarieta': "Per sua natura le neuroscienze raggruppano sotto un unico tetto ricercatori appartenenti a discipline diverse. Io stesso provengo dall'ambito clinico, mi sono poi dedicato completamente alla ricerca di base e, dopo quasi venti anni trascorsi alla Sissa, mi sono reso conto come sia prezioso per le nostre ricerche il contributo di discipline quali la fisica e la matematica. L'interdisciplinarieta' e' del resto alla base delle politiche di molti enti di ricerca, sia nazionali che internazionali". (Wel/ Dire)