SALUTE. SORDITÀ, DE BENEDETTO (SIO): SERVE DIAGNOSI PRECOCE
"SCREENING NEONATALE OBBLIGATORIO, INSERIRLO NEI PROSSIMI LEA".
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 29 ott. - "La Giornata nazionale per la lotta alla sordita', deve rappresentare per tutti un momento di riflessione sui gravi problemi che questo handicap provoca, far riflettere sulla necessita' di essere piu' attenti sulla prevenzione e sulla necessita' di arrivare ad una diagnosi precoce della sordita', per poter ricorrere il piu' presto possibile alla terapia". E quanto dichiara Michele De Benedetto, otorinolaringoiatra e membro della Societa' italiana di Otorinolaringologia e Chirurgia Cervico-Facciale (Sio), che sottolinea quanto sia "indispensabile stimolare l'attenzione dell'opinione pubblica, attraverso i media, sulla necessita' di inserire lo screening neonatale per la sordita' nei prossimi Lea, per renderlo obbligatorio su tutto il territorio nazionale". Negli Usa, il 95% di tutti i nuovi nati viene sottoposto allo screening, "con vantaggi notevolissimi- continua De Benedetto- legati alla diagnosi precoce ed alla possibilita' di altrettanto precoci trattamenti, quale l'impianto cocleare, che rappresenta il gold-standard della terapia della sordita' profonda nei nuovi nati". L'impianto cocleare, infatti, secondo quanto riferisce l'esperto, "e' in grado di assicurare un inserimento nel mondo della scuola e poi del lavoro senza alcuna differenza con i soggetti normali". In conclusione, l'otorinolaringoiatra consiglia: "Ritengo che il modo migliore per combattere la sordita', sia nel poter assicurare una diagnosi precoce ed un'altrettanto precoce terapia". (Wel/ Dire)
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