(DIRE - Notiziario Sanita') Reggio Emilia, 27 ott. -
"Personalmente condivido appieno la proposta di legge del Pd.
Questi argomenti sono stati affrontati con un eccesso di
ingerenza da parte dello Stato quando avremmo bisogno di
rispettare soprattutto in questi anni la capacita' di decidere
dei malati e dei familiari con il supporto discreto degli
operatori sanitari e non con i carabinieri alle porte. Uno Stato
deve fare in modo evitare qualsiasi prevaricazione". Lo ha detto
ieri il sindaco di Reggio Emilia, Graziano Delrio, intervenendo
in Consiglio comunale sul tema del testamento biologico. Il
sindaco da' il suo sostegno ad un ordine del giorno del Pd che
sollecita il Governo ad approvare una normativa sui trattamenti
sanitari sulla scorta del disegno di legge presentato da Ignazio
Marino.
Delrio, cattolico credente, chiude affermando su temi etici:
"Non credo affatto che questa sia una discussione tra laici
credenti o non credenti. Le argomentazioni di oggi vanno al di
la', attengono alla visione dell'uomo e dello Stato, cosi'
equilibrata e capace che ci ha dato la Costituzione e che una
legge ordinaria non ci ha dato. La liberta' e' un fattore che
riguarda i credenti, il primo dono fatto da Dio agli uomini e'
quello della liberta'".
(Wel/ Dire)