(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 27 ott. - L'accordo sul Patto
per la Salute, sottoscritto venerdi' scorso da governo e Regioni,
"stanzia i fondi per la vacanza contrattuale del Comparto Sanita'
Pubblica, lasciando sospesa la questione piu' generale del
rinnovo contrattuale". E' il commento di Carlo Podda, segretario
generale di Fp Cgil che, pur "apprezzando il significativo
scostamento fra le proposte iniziali del governo ed il risultato
finale in termini di rifinanziamento del Servizio Sanitario
Nazionale", esprime "un giudizio negativo per come nell'accordo
e' trattata la questione dei rinnovi contrattuali".
Podda spiega: "Nelle nuove e maggiori destinazioni di risorse
sono stati calcolati anche i circa 500 milioni per il
riconoscimento della indennita' di vacanza contrattuale per il
2010 prevedendo cosi' il rinvio della piu' generale questione dei
rinnovi contrattuali. Che nell'accordo il governo- osserva il
sindacalista- dichiari il suo impegno ad integrare risorse
economiche 'qualora al personale dipendente vengano riconosciuti
incrementi da rinnovo contrattuale superiori a quelli derivanti
dal riconoscimento della indennita' di vacanza contrattuale' la
dice lunga sulla reale volonta' del governo di garantire il
diritto dei lavoratori al rinnovo del Contratto Nazionale di
Lavoro".
Quindi, annuncia Podda, "manifesteremo tutta la nostra
contrarieta' a questa linea e, qualora governo e Regioni non
garantissero il rinnovo nei tempi dovuti, chiederemo a Cisl e Uil
di mobilitarci unitariamente per contrastare questa scelta
irresponsabile" e "grave affronto per quei lavoratori che ogni
giorno garantiscono la nostra salute".
(Wel/ Dire)