(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 22 ott. - "La minaccia dello stop alle risorse sanitarie per il Lazio, annunciata dal ministro Sacconi rispondendo ad una interrogazione, e' molto simile ad un ricatto. Il ministro Sacconi, con questa sua presa di posizione, assomiglia ad un moderno barone Scarpia, protagonista nel dramma della Tosca. Il centrodestra deve mettersi d'accordo, poiche' non si possono fare due parti in commedia: Sacconi-Scarpia che chiede nuovi tagli ed i consiglieri regionali del Pdl che rappresentano Marrazzo come il tagliatore della sanita' pubblica". E' quanto afferma, in una nota, Alessio D'Amato, consigliere regionale del Pd. "È un errore voler utilizzare, come sta facendo il Pdl, il tema della sanita' come anticipo della campagna elettorale- aggiunge D'Amato- poiche' temo che a pagarne le spese saranno i cittadini ed il sistema delle imprese fornitrici, che gia' sostengono oneri dovuti agli interessi altissimi per i mancati trasferimenti". (Wel/ Dire)