(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 22 ott. - "Nel mondo ogni anno muoiono 9 milioni di bambini, ma per evitare tutto questo basterebbero semplici soluzioni. Quali? Sperimentalo giocando". E' la schermata iniziale di un nuovo gioco "virale" lanciato ieri da Save the Children su Facebook, allo scopo di far capire, ai tanti utenti della rete, che e' davvero possibile, attraverso rimedi e azioni semplici e a basso costo, debellare la mortalita' infantile. "E' la prima volta che per la community italiana di Facebook una ong crea e diffonde un gioco dal forte contenuto sociale come Every one game", commenta Filippo Ungaro, Responsabile Comunicazione di Save the Children Italia. "Il nostro obiettivo e' far si' che il messaggio della nuova campagna Every one per dire basta alla mortalita' infantile raggiunga anche quell'ampia fetta di persone che frequenta internet e i social network. Attraverso questo gioco, chiunque potra' vestire i panni di un operatore sanitario comunitario di Save the Children e affrontare i tanti ostacoli che rendono difficile ma non impossibile portare medicine di base e semplici rimedi ai bambini di un remoto villaggio africano, per prevenirne ed evitarne la morte" (l'indirizzo per accedere all'iniziativa e' http://apps.facebook.com/everyonegame/). Con la nuova Campagna mondiale Every one, lanciata in Italia e in oltre 40 paesi del mondo il 5 ottobre scorso, Save the Children si impegna a salvare 500.000 bambini ogni anno e a raggiungere 50 milioni di bambini e donne in eta' riproduttiva di qui al 2015. Inoltre l'organizzazione internazionale intende mobilitare e coinvolgere 60 milioni di persone nel mondo, perche' ognuno, "every one" appunto, puo' fare qualcosa per contribuire a salvare la vita di un bambino. "L'Every one game consente di invitare altri amici ad entrare in gara, visualizzando il punteggio- prosegue Ungaro- inoltre nel corso del gioco e' possibile diventare everyone, cioe' aderire alla campagna oppure sostenerla mandando un sms al 48544. Ciascuna di queste semplici azioni fa guadagnare alla campagna un sostenitore, quindi siamo fiduciosi di raggiungere il traguardo dei 60 milioni di everyone". Ogni tre secondi, ricorda la Ong in una nota, un bambino con meno di 5 anni perde la vita nel mondo, per un totale di oltre 24.000 bambini al giorno, quasi 9 milioni in un anno. In particolare quasi 4 milioni muoiono entro il primo mese di vita, di cui 2 milioni entro 24 ore dalla nascita e un altro milione che non supera la prima settimana. La maggior parte muore per cause facilmente prevenibili e curabili, quali malattie neonatali, polmonite, diarrea, malaria, morbillo. Il 97% del totale dei bambini morti prima del loro quinto compleanno, riguarda 68 paesi in via di sviluppo, e solo India, Nigeria, Repubblica Democratica del Congo, Etiopia, Pakistan e Cina, totalizzano piu' della meta' di queste morti. La Sierra Leone e' il paese con il piu' alto tasso di mortalita' infantile, pari a 262 bambini morti prima dei 5 anni ogni 1000 nati vivi, seguita dall'Afghanistan, con 257/1000. In tali paesi ognuna delle cause indicate e' aggravata da condizioni di malnutrizione, poverta' endemica, cattive condizioni igieniche, scarsita' di acqua potabile, analfabetismo materno ed un accesso limitato alla contraccezione. (Wel/ Dire)