(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 22 ott. - Cobas, Cub e Sdl hanno indetto per domani lo sciopero generale e una manifestazione nazionale a Roma per "dare una forte risposta alla valanga di licenziamenti in corso, ai massicci tagli alla scuola pubblica con l'espulsione in massa dei precari, alla chiusura di tante aziende, all'attacco al contratto nazionale, alla xenofobia e al razzismo". Obiettivo dello sciopero e' "l'unificazione e la generalizzazione delle lotte in corso per il blocco dei licenziamenti, messa in sicurezza dei luoghi di lavoro, delle scuole e dei trasporti, assunzione stabile dei precari e re-internalizzazione dei servizi, fine del monopolio di Cgil-Cisl-Uil sui diritti sindacali". In occasione dello sciopero, annunciano i tre sindacati, si fermeranno i trasporti urbani, quelli ferroviari, aerei e marittimi, le scuole, la sanita', i ministeri e gli uffici, le fabbriche. In particolare, il popolo della scuola si e' dato appuntamento per un corteo che partira' alle 10 da piazza della Repubblica e si concludera' a piazza San Giovanni. Successivamente i manifestanti si sposteranno davanti al ministero dell'Istruzione alle 14.30 per un sit-in. (Wel/ Dire)