(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 20 ott. - Smog e inquinamento minano le difese immunitarie e favoriscono il propagarsi dell'influenza A soprattutto nei bambini. Lo sostiene il dottor Alessandro Fiocchi, direttore della divisione pediatria dell'ospedale Macedonio Melloni di Milano. Secondo Fiocchi, esiste una relazioni diretta tra polveri sottili, allergie e pandemia: le conseguenze di questa triade sono rinocongiuntivite, asma e aumento delle infezioni respiratorie, che preoccupano soprattutto in inverno quando il freddo favorisce la circolazione dei virus respiratori e l'accumulo di particolato in atmosfera. "Le allergie nei bambini- afferma Fiocchi- si accompagnano sempre a lievi deficit delle difese immunitarie, che reagiscono in modo abnorme, ma disorganizzato all'incontro con una sostanza estranea. Anche se non gravi, questi deficit favoriscono le infezioni respiratorie, dunque anche la temuta pandemia influenzale". (Wel/ Dire)