(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 15 ott. - Il prossimo 20 ottobre si terra' la 14^ Giornata mondiale contro l'Osteoporosi, manifestazione riconosciuta ufficialmente dall'Organizzazione mondiale della salute (Oms). L'osteoporosi colpisce una donna su tre dopo i 50 anni e un uomo su otto dopo i 60 anni ed e' la principale causa di fratture negli anziani. La Lega italiana osteoporosi (Lios) onlus rilancia il suo slogan "Non mollare l'osso", per invitare tutti a essere parte attiva per combattere questa malattia, cosa che si puo' fare soprattutto attraverso l'informazione. La prevenzione dell'osteoporosi infatti e' possibile: "Oggi abbiamo la possibilita' di una diagnosi precoce e diverse cure efficaci, ma il punto piu' importante e' costruire un osso sano e robusto fin da giovani", sottolinea la Lios. Si calcola che, aumentando del 10% il "picco di massa ossea" raggiunto a 25-30 anni di eta', si potrebbe ridurre del 50% il numero di fratture di femore. Il nuovo progetto della Lios onlus, "Calcio d'inizio", si rivolge quindi alle donne in attesa, per aiutarle a proteggere la salute del loro osso e ad educare i loro bambini alla prevenzione dell'osteoporosi. Questo progetto consiste in una campagna educazionale per la salute dell'osso e la prevenzione primaria dell'osteoporosi rivolta alle ostetriche, per aumentare la loro consapevolezza sull'argomento e stimolarle a introdurlo nei corsi preparatori al parto. Pertanto, si rivolge a tutte le ostetriche, con la finalita' di raggiungere e sensibilizzare - per loro tramite - anche le mamme in attesa. Il materiale e' stato preparato in collaborazione con le rappresentanti designate dal direttivo del Collegio delle Ostetriche della provincia di Bologna, che fa parte della "Federazione Nazionale dei Collegi delle Ostetriche" (Fnco). Attraverso incontri preparatori sono stati scelti gli argomenti da sviluppare e sono stati condivisi il contenuto e l'impostazione del materiale informativo e didattico. Il materiale sviluppato e' scaricabile gratuitamente dal sito della Lios, dove si trova in una sezione apposita. L'unica formalita' richiesta alle ostetriche per partecipare al progetto e' la registrazione tramite il sito web. Una volta registrate, riceveranno una "userid" e una "password" con cui potranno accedere all'area dedicata. Il materiale consiste in un breve manuale sull'osteoporosi, una completa presentazione powerpoint da utilizzarsi nei corsi pre-parto, e tre opuscoli dedicati alle donne in attesa (in formato Pdf, scaricabili da chiunque anche senza iscriversi al progetto). Dopo un anno e dopo due anni dall'introduzione della "lezione" sulla salute dell'osso e la prevenzione dell'osteoporosi nei loro corsi di preparazione al parto, alle ostetriche sara' richiesto di rispondere a un questionario di valutazione, per valutare l'efficacia del progetto e per poterlo migliorare in futuro. Alla compilazione del questionario, le ostetriche partecipanti riceveranno un certificato di partecipazione al progetto. (Wel/ Dire)