(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 8 ott. - Da lunedi' prossimo il
ministero della salute comincera' "la distribuzione del vaccino
alle Regioni" per il virus dell'influenza AH1N1. Lo ha annunciato
il 6 ottobre in conferenza stampa a palazzo Chigi il vice
ministro della Salute, Ferruccio Fazio. "Da lunedi'- ha poi
spiegato Fazio- cominceremo quindi la spedizione alle varie
Regioni con una distribuzione tipo quota capitaria. Le Regioni
poi provvederanno alla vaccinazione secondo le regole che
decideranno tenendo in considerazione anche la circolare che gli
abbiamo inviato". La nota, diretta a Regioni e province autonome,
fornisce indirizzi in merito al ruolo dei medici di medicina
generale e pediatri di libera scelta nel contesto della
programmazione dei piani sanitari diretti a contrastare la
diffusione della nuova influenza da virus A H1N1. In particolare,
la circolare ravvisa l'opportunita' di creare percorsi integrati
tra cure primarie e assistenza ospedaliera, ai fini di una
corretta presa in carico dei pazienti e della loro gestione, in
una logica di continuita' assistenziale. Il documento suggerisce
alle Regioni e province autonome di considerare medici di
medicina generale e pediatri di libera scelta, nell'ambito delle
loro autonomie, quali attori privilegiati non solo per quanto
riguarda il ruolo fondamentale che svolgono nella prevenzione,
diagnosi e cura, ma anche per quello, altrettanto importante,
relativo all'informazione sulla malattia e sulle misure per
prevenirla.
Il vaccino, ha continuato poi Fazio, "dovrebbe essere
disponibile in una settimana circa dalla spedizione. Alcune
regioni potrebbero cominciare a vaccinare entro una quindicina di
giorni". Ovvero anche "prima della fine di ottobre, questo e'
ipotizzabile cominciando dalla categorie indicate nelle
circolari". Fazio, che ha spiegato come l'obiettivo della
campagna di prevenzione sia quello di "rallentare la crescita
dell'epidemia per poi contrastarla con la vaccinazione ed
eradicarla prima dell'estate prossima", ha anche puntualizzato
come l'influenza da virus AH1N1 sia una "normale" influenza.
Percio' chi viene contagiato "non deve andare in ospedale, ma dal
medico di famiglia".
Il ministero della Salute ha anche annunciato di aver scelto
Topo Gigio quale testimonial della campagna informativa "Le
regole non le sai? Ma cosa mi dici mai!". Sara' infatti la sua
vocina a portare nelle case degli italiani le cinque regole
individuate dal ministero della Salute per "rallentare la
diffusione" dell'influenza A. Lavarsi spesso le mani anche con il
sapone; coprirsi bocca e naso se si starnutisce o si tossisce,
possibilmente con un fazzoletto di carta che poi va buttato; se
non si hanno le mani pulite meglio non toccarsi naso e bocca;
ricordarsi di aprire le finestre per cambiare l'aria; se si hanno
febbre, difficolta' respiratorie, raffreddore o tosse meglio
restare a casa e chiamare il proprio medico. Sono queste le
cinque regole che Topo Gigio (22 cm di altezza e 50 anni sulle
spalle) suggerira', vestito in camice come un medico che si
rispetti, a tutti gli italiani, grandi e piccini.
Lo spot sara' trasmesso da tv pubbliche e commerciali, sulla
radio e sara' disponibile anche sui quotidiani e periodici, ha
spiegato Paolo Bonaiuti, il sottosegretario alla Comunicazione.
"L'influenza A e' una normale influenza, con queste cinque regole
la si combatte meglio", e' lo slogan della campagna che, ha
spiegato Bonaiuti, ha un "testimonial che e' presente nella
memoria degli adulti e affascina oggi come ieri anche i bambini".
Fra "tre settimane- ha continuato- arrivera' anche un secondo
spot sulla campagna di vaccinazione". Anche un network latino
americano ha chiesto al governo italiano di poter utilizzare lo
spot con Topo Gigio. Il governo ci sta "ragionando".
(Wel/ Dire)