SSN, IN CALO CONSULENZE E SPESA PER INCARICHI
BRUNETTA: NEL 2008, 28.336 (RISPETTO A 29.468 DEL 2009) E -13,55% I COSTI.
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 6 ott. - "Non va fatta nessuna demonizzazione rispetto agli incarichi e alle consulenze, pero' i dati vanno comunicati e sono tutti legittimi. Certo, se diminuiscono, forse vuol dire che c'e' una sorta di moralizzazione". Cosi' il ministro per la Pubblica amministrazione, Renato Brunetta, nel corso di un'audizione alla commissione d'inchiesta sulla efficienza del Servizio Sanitario Nazionale al Senato. Brunetta spiega anche di essere a disposizione "per qualsiasi integrazione sperando che la Corte dei Conti effettui indagini campionarie sugli elenchi che fornisco perche' si potranno capire esattamente eventuali omissioni". Poi aggiunge una battuta: "La stessa Corte dei Conti non mi aveva fornito il dato delle proprie consulenze". Dai dati forniti dal ministro sulle consulenze all'interno del Servizio sanitario nazionale, emerge che sono diminuite nel 2008 rispetto all'anno precedente. In particolare, il numero degli incarichi conferiti sono stati 28.336 rispetto ai 29.468. Quindi un calo del 3,84%. L'ammontare della spesa per incarichi gia' liquidati e' sceso del 13,55% pari a oltre 358 milioni rispetto ai 414 milioni del 2007, anche se va calcolato che la liquidazione dei compensi avviene posteriormente e quindi e' ragionevole pensare che l'ammontare della spesa crescera' nei prossimi mesi. Inoltre, anche il numero degli incarichi gia' liquidati e' sceso del 5,04% rispetto al 2007, 33.189 rispetto ai 34.950 del 2007. E questo nonostante il numero delle amministrazioni che ha comunicato i dati sia aumentato del 5% rispetto all'anno precedente. Sono state infatti 294 contro 280 le amministrazioni che hanno comunicato, forse anche in virtu' dell'Operazione Trasparenza'. Ad oggi comunque il tasso di risposta sottolinea Brunetta e' pari a circa il 50%. (Wel/ Dire)
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