(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 26 nov. - Roberto Calderoli sconsiglia la frequentazione intima con i transessuali. Ospite di Klauscondicio, rotocalco in onda su Youtube, il responsabile del dicastero della semplificazione normativa, punta il dito contro "i travestiti brasiliani che esercitano la prostituzione a Roma e in altre citta'" prima di tutto perche', dice, "sono clandestini". L'esponente leghista osserva che "evidentemente qualcuno chiude un occhio", se i transessuali "possono esercitare e circolare liberamente" anche se, osserva "questo non e' certo colpa di Alemanno" ma del fatto che "la legge che ha portato alla possibilita' di poter espellere i clandestini e' abbastanza recente ed e' merito di questo Governo, ed in particolar modo del Ministro Maroni". Tuttavia Calderoli invita ad essere meno tolleranti nei confronti dei transessuali. "Mi sembra- sottolinea- che rispetto ad alcune categorie ci sia una sorta di minor sorveglianza perche' se i trans hanno appartamenti in affitto, cellulari e contratti telefonici e possono acquistare medicine, evidentemente c'e' qualcuno che fa questi contratti. Al di la' delle valutazioni rispetto alle tendenze sessuali di qualcuno- precisa il ministro del Carroccio- e' un fenomeno che ruota attorno alla presenza di droga e ricatto, un vero circuito malavitoso". Non basta: "C'e' anche un aspetto sanitario- ammonisce- perche', ovviamente, all'interno di quel tipo di popolazione la percentuale di sieropositivi e' altissima rispetto alla media, quindi vuol dire proprio andare a cercarsela". (Wel/ Dire)