(DIRE - Notiziario Sanita') Bologna, 24 nov. - Cgil, Cisl e Uil hanno revocato il presidio dei lavoratori della sanita' privata che, questa mattina, avrebbe dovuto tenersi di fronte alla sede della Regione per protestare contro il mancato rinnovo del contratto collettivo nazionale, bloccato da 48 mesi. Ieri, infatti, l'Aiop, l'associazione degli ospedali privati, si e' impegnata con i sindacati a dare indicazioni alle proprie strutture di sottoscrivere, in sede aziendale, indicativamente entro il 15 dicembre, accordi per l'applicazione della parte economica del pre-contratto nazionale. "Questo primo risultato raggiunto- si legge in una nota- e' frutto dell'impegno dei lavoratori della sanita' privata e delle strutture territoriali di Fp-Cgil, Cisl Fps, Uil-Fpl che in tutti questi mesi hanno operato, con molteplici iniziative, affinche' fosse possibile realizzare questo obbiettivo". In sindacati, inoltre, ritengono "positivo questo primo impegno al fine di dare concretezza al percorso che deve portare ad una definitiva sottoscrizione del contratto nazionale". (Wel/ Dire)