(DIRE - Notiziario Sanita') Bologna, 24 nov. - William Shakespeare e Samuel Beckett riletti dagli attori dei dipartimenti di salute mentale. E' il cartellone di "Diversamente - Teatri della salute", il festival che da oggi al 29 novembre porta all'Arena del Sole di Bologna le esperienze di arte teatrale e psichiatria presenti in Emilia Romagna e non solo. Sul palco saliranno sei compagnie di utenti dei servizi di salute mentale affiancati da attori professionisti. "Dopo la rassegna 'Bandiere di maggio' nel 2008- spiega Massimo Marino, direttore artistico del festival- ora puntiamo l'attenzione anche su esperienze realizzate fuori regione, con due spettacoli che si interrogano sui fantasmi teatrali e psichici di Amleto. Vedrete lavori che evocano l'ultima spiaggia umana con 'Aspettando Godot', che leggono le discariche urbane con il 'De rerum natura', che si interrogano sugli stereotipi della follia, che intrecciano storie e vite, e anche una dimostrazione di lavoro sui poteri della voce". Si comincia oggi alle 21.30 con "Rusco - De rerum natura", lo spettacolo realizzato dal dipartimento di salute mentale di Bologna (in collaborazione con Hera) che mette in scena il testo di Lucrezio all'interno di una discarica. Mercoledi' 25 e' "Tempo di smetterla" con i luoghi comuni sulla follia, nello spettacolo scritto e diretto da Andreina Garella con il dipartimento di salute mentale di Reggio Emilia. I pazienti-attori di Forli' sono invece di scena giovedi' 26 in "Il cortile delle storie sospese", una riflessione sul concetto di comunita' diretta da Michele Zizzari. Venerdi' 27 andra' in scena "Io e Amleto", uno spettacolo di Alessandro Fantechi liberamente ispirato a Shakespeare e realizzato in collaborazione con il centro diurno "Fili e colori" di Firenze. Sabato 28 e' in programma un doppio appuntamento con il teatro dell'assurdo: alle 19 il laboratorio teatrale dell'Ospedale psichiatrico giudiziario di Reggio Emilia presenta "Aspettando Godot - L'ergastolo bianco", con la regia di Monica Franzoni e Riccardo Paterlini. Alle 21.30 tocca agli attori delle comunita' dell'Unita' di riabilitazione del dipartimento di salute mentale di Piacenza con "Da Aspettando Godota' qualcosa di diverso", spettacolo di Lucia Vasini e Paolo Rossi. Chiude la rassegna, domenica 29 alle 21.30, "Amleto! Ovvero l'incontro mancato", spettacolo realizzato dalle associazioni Olinda (Milano) e Armunia (Livorno) per la regia di Maurizio Lupinelli. Tutti gli spettacoli, a parte "L'ergastolo bianco", iniziano alle 21.30: l'ingresso costa 7 euro, l'abbonamento 30 euro (disponibili alla biglietteria dell'Arena del Sole, via Indipendenza 44, tel. 051 2910910). "Diversamente" da' spazio anche a incontri e momenti di discussione aperti al pubblico. Giovedi' 26 novembre alle 18.30 Horacio Czertok, che a Ferrara dirige la compagnia Teatro nucleo, conduce "A voce libera", un laboratorio espressivo sullo studio della voce come espressione della personalita'. Sabato 28 novembre il direttore artistico del festival, Massimo Marino, incontrera' i registi degli spettacoli nella Sala degli archi all'Arena del sole. Il prezzo dei biglietti dei singoli spettacoli e' di 7 euro. Il festival e' inserito all'interno del progetto "Movimenti", realizzato dalle compagnie teatrali di cinque dipartimenti di salute mentale della regione (Bologna, Ferrara, Forli', Piacenza e Reggio Emilia) con la partecipazione di alcune Onlus del territorio che lavorano con soggetti svantaggiati o emarginati. Partito il 30 ottobre da Piacenza, "Movimenti" proseguira' fino a gennaio 2010 attraversando 13 piazze della regione e impegnando cinque compagnie teatrali. L'iniziativa, promossa dalla Regione Emilia Romagna e dalle Aziende Usl delle cinque province coinvolte, nasce per favorire l'informazione sul tema della salute mentale, utilizzando il teatro sia come percorso terapeutico, sia come occasione di contatto tra i pazienti e l'esterno. (Wel/ Dire)