CONSIGLI ANTIVIRUS A SOCIETÀ SPORTIVE:PULIRE E ARIEGGIARE LOCALI.
(DIRE - Notiziario Sanita') Bologna, 5 nov. - Va bene esultare
per un gol o un punto segnato, ma evitando "effusioni eccessive e
contatti fisici". E' uno dei consigli per prevenire la diffusione
dell'influenza A impartito agli sportivi dal Coni provinciale di
Bologna. Assieme all'Istituto di medicina dello sport, il
comitato olimpico bolognese ha infatti scritto una lettera
rivolta a tutte le associazioni sportive a fronte dei toni "a
volte allarmistici a volte tranquilizzanti" sulle notizie che
riguardano la pandemia.
Cosi', Coni e medici sportivi ricordano le "cautele che i
giovani dovrebbero comunque sempre rispettare", come ad esempio
"non bere dallo stesso bicchiere o dalla stessa bottiglietta,
lavarsi le mani con maggior frequenza, evitare saluti ed
esultanze con eccessive effusioni e contatti fisici, starnutire
portandosi la mano al viso". Inoltre, la lettera mira a
"sensibilizzare le Societa' sportive a rafforzare gli interventi
di pulizia dei propri locali (palestre, spogliatoi, bagni, ecc.),
provvedendo altresi' ai necessari ricambi di aria".
"Gli sportivi non sono una categoria piu' a rischio di altre
comunque interessate da abituali frequentazione di ambienti piu'
o meno affollati, come gli ambienti lavorativi, scolastici o
ricreativi, cinema, teatri, luoghi di culto e mezzi di trasporto
pubblici", sottolineano Renato Rizzoli, presidente del Coni di
Bologna, ed Enrico Drago, direttore dell'Istituto di medicina
dello sport, che firmano la lettera. Ma "in questa particolare
situazione- puntualizzano- e' doveroso anche da parte delle
Societa' sportive riproporre, nelle proprie sedi e nei confronti
dei propri tesserati, le gia' da piu' parti pubblicizzate norme
igieniche volte a ridurre rischi di contagio", magari "affiggendo
un apposito vademecum all'ingresso della propria sede e,
comunque, impartendo, tramite i propri istruttori ed allenatori,
le raccomandazioni verbali del caso".
(Wel/ Dire)